Agevolazioni per il coronavirus, gratis servizi e prodotti digitali sul portale Solidarietà digitale. E’ un progetto messo in piedi dal Governo con lo scopo di agevolare i residenti delle prime zone rosse d’Italia, quelle di Codogno per intendersi. In pratica Solidarietà Digitale è una piattaforma che fornisce servizi digitali gratuiti per la didattica a distanza, lo smart working, accessi a piattaforme di streaming video e giga illimitati per le connessioni 4G. Vi partecipano colossi come di Microsoft, Tim, Vodafone, WindTre, Amazon, Ibm, Cisco, Italiaonline, Infinity. E molti altri.
Agevolazioni per coronavirus, servizi e prodotti digitali gratis
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Tutto nasce con la costituzione della prima zona rossa. Il Ministro per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione promuove una piattaforma per aiutare i cittadini di quella zona a studiare, lavorare, divertirsi tutto attraverso il web. Gratuitamente. Una iniziativa non solo lodevole ma che può avere dei risvolti rivoluzionari perché potrebbe portare ad investimenti massicci sulla digitalizzazione del Paese. Una nuova leva per la crescita grazie alla spinta che darebbe alla produttività. L’emergenza coronavirus offre una opportunità unica per fare di necessità virtù e recuperare quel gap che abbiamo con i paesi più avanzati in Europa. Ma c’è un ma.
Solidarietà digitale in bilico, progetto in forse
Le agevolazioni per coronavirus, servizi e prodotti digitali gratis, potrebbero avere le ore contate. Qualcosa potrebbe cambiare e già sulla piattaforma qualche grosso big si sta tirando indietro. Perché? Perché una cosa è servire qualche migliaio di cittadini della zona rossa di Codogno, che con qualche sforzo si sarebbe potuta allargare alla intera Lombardia. Ma qui si sta parlando di una nazione di 60 milioni di persone. E allora qualcuno dopo la pubblicazione del decreto che obbliga ai domiciliari l’Italia ha iniziato a fare due calcoli. Per esempio due giornali nazionali che avevano messo a disposizione 25mila abbonamenti online gratuiti, hanno sospeso l’offerta indicando che stanno aggiornando le modalità di accesso.
Sarebbe un peccato che Solidarietà Digitale finisse nel nulla, è una occasione unica per l’Italia da cavalcare con decisione. Una iniziativa che può avere risvolti importanti anche dopo il coronavirus. Il rammarico è che sia molto poco pubblicizzata. Ne intuiamo il motivo.
