L’Agenzia delle Entrate attraverso le risposte agli interpelli chiarisce alcuni aspetti della normativa. I chiarimenti vertono dal Fisco (detrazioni, Superbonus, Partite Iva) alle agevolazioni per disabili.
E proprio sulle Agevolazioni Legge 104 e acquisto auto anche dai familiari, interviene l’Agenzia delle Entrate per chiarire alcuni aspetti.
Sempre in riferimento alle agevolazioni, consigliamo di consultare anche le ultime novità in merito alle risposte dei nostri Esperti:
a) Il congedo straordinario si può sospendere per fruire dei permessi Legge 104 e poi riprenderlo?
b) Permessi Legge 104 nel 2021 è necessaria la rinuncia degli altri familiari?
L’AdE esamina il caso di un certificato di disabilità emesso successivamente all’acquisto auto con Legge 104. L’Ente evidenzia cosa fare per non incorrere in multe pesanti.
Agevolazioni Legge 104 e acquisto auto anche dai familiari, interviene l’Agenzia delle Entrate
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L’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello del 7 luglio 2021 n. 466 chiarisce la documentazione necessaria per poter fruire delle agevolazioni.
Nel caso esaminato l’Agenzia si rifà alla circolare n. 46/2001 sulle agevolazioni fiscali e la documentazione utile. Nello specifico per la disabilità psichica, all’atto dell’acquisto, bisogna produrre la seguente documentazione:
a) verbale di accertamento della Commissione medica, da dove risulti l’handicap grave e la patologia che lo ha derivato;
b) certificato di indennità di accompagnamento emesso dalla Commissione medica che accerta lo stato di invalidità civile.
Per poter ottenere l’IVA agevolata al 4% anziché al 22%, all’atto dell’acquisto bisogna esibire al venditore la documentazione di handicap grave.
Nel caso esaminato il familiare del disabile non ha prodotto la documentazione al venditore. Anche perché all’atto dell’acquisto non ne era in possesso. Il certificato di invalidità è stato rilasciato in un momento successivo.
Questo comporta che non è possibile fruire dell’applicazione dell’IVA agevolata. Per rettificare l’IVA applicata erroneamente il venditore dovrà emettere nei confronti dell’acquirente una nota di variazione.
Poi, in riferimento alla detrazione fiscale del 19%, è possibile la detrazione per intero nella dichiarazione dei redditi. Oppure, in 4 quote annuali di eguale importo.
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