Come ogni anno, durante l’inverno, aumentano le possibilità di beccarsi i cosiddetti “malanni di stagione”. Con l’abbassamento delle temperature, infatti, potrebbe essere molto frequente la presenza di mal di gola, naso che cola, tosse, febbre e così via. A questi sintomi, spesso, si accompagnano anche un senso di spossatezza generale, stanchezza ed emicranie a volte anche persistenti. Ad essere colpiti non sono solo i soggetti più fragili, come anziani e bambini, ma anche donne e uomini di tutte le età.
Tuttavia, non tutti sanno che questi sintomi influenzali sarebbero molto simili ad una particolare condizione dell’organismo, spesso sottovalutata.
Infatti, affaticamento, spossatezza e mal di testa potrebbero essere solo alcuni dei segnali di questa carenza nell’organismo
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Questa sintomatologia potrebbe essere comune anche ad altre patologie e particolari condizioni del nostro corpo.
Tra queste rientra l’anemia, una malattia del sangue caratterizzata da bassi valori dell’emoglobina, una proteina che ha il compito di trasportare ossigeno ai vari tessuti dell’organismo. Come riporta l’Istituto Superiore di Sanità, quando i valori sono inferiori a 12 g/dL nelle donne e 13,4 g/dL negli uomini, siamo in presenza dell’anemia.
Principali cause e problematiche
Questa condizione potrebbe essere dovuta ad una carenza di ferro, oppure ad alcune malattie croniche, infettive o autoimmuni. Inoltre, a causare l’anemia potrebbero essere anche l’uso di farmaci, una gravidanza in atto, disfunzioni del midollo osseo o la presenza di malattie ereditarie.
Tuttavia, in questo articolo, concentreremo la nostra attenzione su una causa in particolare, che consiste nella carenza di vitamina B12 e/o di folati.
In quest’ultimo caso, i globuli rossi hanno dimensioni più grandi del normale e quindi non funzionano nel modo corretto.
Questo fenomeno può causare una vasta gamma di sintomi, oltre all’affaticamento, alla spossatezza e alle emicranie già citate. Infatti, potrebbero comparire anche tachicardia, disturbi dell’equilibrio, difficoltà di concentrazione e di memoria. Oppure potrebbero manifestarsi inappetenza e perdita di peso.
In particolare, l’anemia causata da carenza da vitamina B12 potrebbe provocare disturbi alla vista, infiammazione alla lingua, formicolii agli arti ed ittero.
In caso di carenza di folati (vitamina B9) potrebbero invece comparire riduzione del senso del gusto, diarrea, debolezza muscolare e depressione.
Cosa fare in queste situazioni
Quindi, abbiamo visto che affaticamento, spossatezza e mal di testa potrebbero essere solo alcuni dei segnali di questa carenza nell’organismo.
In questi casi, è opportuno consultare il proprio medico di famiglia ed effettuare le analisi del sangue necessarie per accertare o escludere queste carenze.
Nonostante sia facilmente curabile, l’anemia potrebbe determinare alterazioni neurologiche che, se trascurate, potrebbero diventare anche permanenti.
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