Devi partecipare ad un matrimonio estivo e hai paura di morire di caldo? Niente paura! Puoi indossare un fresco abitino e, per la cerimonia, optare per varie soluzioni stilose al posto del classico coprispalle.
I matrimoni estivi sono sempre più di moda. Fino a qualche anno fa, per convolare a nozze, si sceglieva la mite primavera o la prima frescura settembrina. Ma ormai, le mode sono cambiate e ci si sposa tutto l’anno. C’è chi organizza fiabeschi matrimoni in pieno inverno e chi pronuncia il fatidico sì sotto il solleone. Di certo, la scelta è degli sposi, che sono i protagonisti indiscussi della giornata. Per gli ospiti, però, la scelta del giorno del matrimonio può destare qualche problema.
Non tutti, infatti, apprezzano i matrimoni d’estate. Alzi la mano chi ama trascorrere una intera giornata con giacca e cravatta… E la domanda è chiaramente ironica! In fatto di mise, le donne sono un po’ più fortunate rispetto ai signori uomini. Tra sandali, abitini, scarpe aperte e gonne, riescono a creare outfit non esageratamente caldi e soffocanti.
Coprispalle: necessario durante la cerimonia
Indice dei contenuti
Per quanto riguarda il look da invitata ad un matrimonio, c’è un preciso galateo a cui è bene attenersi. Oltre al bianco e al nero, ad esempio, le invitate devono evitare di indossare alcuni colori. Inoltre, seppur in piena estate, durante la cerimonia religiosa, è bene evitare scollature e braccia scoperte. Ciò non significa rinunciare a freschi abiti. Tuttavia, durante l’oretta del rito in chiesa, è bene avere con sé un accessorio che permette di coprire braccia nude e scolli un po’ troppo osé per la circostanza.
In genere, la soluzione più pratica adottata è quella di indossare un coprispalle. Oppure, ancor più semplicemente, si può indossare un morbido foulard, in tinta con il resto dell’outfit. Ma queste non sono le uniche alternative.
Addio foulard e coprispalle: ecco 3 alternative originali
Molto glamour è il blazer. Una giacca un po’ oversize, da tenere anche solo semplicemente appoggiata sulle spalle. L’opzione blazer è utile sia per essere pudiche in chiesa ed anche verso sera, quando la calura comincia a calare e l’aria si fa più fresca. Si consiglia di scegliere un capo in tinta col resto dell’outfit, solo in qualche gradazione cromatica più scura o più chiara. Per le cerimonie di giorno, scegliere i modelli in lino. Se invece è previsto il ricevimento serale, puntare sui modelli in cotone.
Simile alla soluzione del blazer è anche la giacca. La scelta è ampia, sia per quanto riguarda i tessuti (seta, lino, viscosa…) sia per quanto riguarda il modello. In base all’abito principale, è quindi possibile scegliere tra giacche cropped, modelli sciancati o lunghi kimono che ricadono morbidi.
La moda del cardigan
Addio foulard e coprispalle: ecco 3 alternative originali. Vediamo l’ultima opzione. Si tratta del cardigan, quest’anno più che mai tornato prepotentemente di moda, sia nei modelli mini che maxi. Già lo scorso inverno, infatti, lo abbiamo sfruttato come capo loungewear.
Indossando il cardigan come coprispalle durante un matrimonio o un evento formale ed elegante, il consiglio è quello di puntare sui modelli maxi, da tenere aperti, magari abbottonati solo in alto, e da far poi cadere morbidi. Se l’abito è semplice e in tinta unita, scegliere un cardigan che sappia farsi notare, magari con maniche decorate.