Le articolazioni temporo-mandibolari si trovano ai lati del viso e uniscono le ossa temporali alla mandibola. La sindrome dell’articolazione temporo-mandibolare potrebbe verificarsi quando traumi e infiammazioni colpiscono il condilo impedendoci di masticare o addirittura di aprire la bocca.
Il condilo è la parte finale dell’articolazione e poggia su una cartilagine a forma di disco che rende fluidi i movimenti. Quando apriamo la bocca il condilo scivola in avanti, quando la chiudiamo scivola all’indietro.
I problemi che possono causare traumi e infiammazioni di questa articolazione sono tanti e sono in grado di farci stare davvero male.
Acufene, orecchie ovattate e vertigini potrebbero indicare un disordine che riguarda questa importantissima articolazione
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Il dolore è sempre un campanello d’allarme. In questo caso potrebbe presentarsi in seguito a una dislocazione della mandibola o quando una scorretta occlusione dentale si protrae nel tempo. Se uno schiocco continuo della mandibola ci disturba da giorni, è meglio fissare una visita odontoiatrica per capire la natura del problema.
I ronzii e i fischi nelle orecchie, la sensazione di averle tappate oppure le otalgie potrebbero essere una conseguenza della sindrome dell’articolazione temporo-mandibolare.
Le strutture mandibolari sono formate da muscoli, nervi e legamenti che si trovano molto vicini alle orecchie e una riduzione dell’udito sarebbe plausibile.
Digrignare e serrare le mascelle quando si ha questo disturbo, soprattutto se capita mentre si dorme, potrebbe sollecitare i denti e renderli più sensibili compromettendo la masticazione.
Le visite specialistiche e strumentali sono consigliate perché con una TAC o una risonanza magnetica si avrebbe la conferma del problema.
Gli specialisti poi utilizzano kinesiterapia ed elettromiografia per studiare la funzionalità dei muscoli e dei nervi mandibolari e fare i dovuti approfondimenti.
Vertigini e capogiri
Disturbi come acufene, orecchie ovattate e vertigini potrebbero indicare un disordine che riguarda questa importantissima articolazione in grado di affaticare i muscoli.
Le mandibole sono delicate e strategiche, nervi e legamenti collegano svariati organi. Problemi come cervicale, mal di testa o di occhi potrebbero derivare da occlusioni e dislocazioni mandibolari.
Se ci sembra che la vista sia spesso affaticata o sentiamo rigidità nei muscoli del collo e nelle spalle è probabile che il disordine temporo-mandibolare si stia presentando.
I difetti di convergenza degli occhi e l’affaticamento dei muscoli del collo sono collegati. Se gli spasmi sono frequenti potremmo avere una perdita dell’orientamento.
L’orecchio è l’organo dell’equilibrio ed è collegato alla mandibola da nervi e cartilagini. Vertigini e capogiri possono essere conseguenze della sindrome.
Le visite che facciamo periodicamente dall’oculista o dall’otorinolaringoiatra sono molto importanti per capire la natura dei dolori, delle vertigini e degli affaticamenti muscolari.
Se dipendono da un disordine temporo-mandibolare è meglio accertarsene prima possibile.