Per qualcuno è già sindrome da rientro, con mal di testa e irritabilità che accompagnano la ripresa del tran tran quotidiano. Ma per qualcuno le ferie devono ancora arrivare. Sono tutti quelli che scelgono la fine dell’estate per andarsene in vacanza. Una scelta furba che permette di spendere molto meno che in piena estate. E invidiabile, perché stanno in spiaggia o in montagna quando tutti sono ormai tornati al lavoro. Inoltre le temperature più basse consentono di diversificare le vacanze e di esplorare il territorio senza morire di caldo.
Tra le viuzze del Paese azzurro
Indice dei contenuti
Come sfruttare al meglio questo periodo? Con gli Esperti di Viaggi e Turismo della Redazione proponiamo un itinerario di nicchia, non molto battuto ma di sicuro interesse, tra acque color cobalto e borghi dipinti di blu. Siamo in Puglia, in provincia di Bari, in un borgo conosciuto da tutti come Paese azzurro. Qui, in un territorio caratterizzato dalla presenza di querceti e di enormi grotte di origine carsica, troviamo Casamassima un antico borgo con le case del centro storico tinteggiate di azzurro. Ci sono nel Mondo altre città divenute famose per questa stessa particolarità, l’essere dipinte di blu, come Chefchaouen in Marocco o Jodhpur in India.
Acque color cobalto e borghi dipinti di blu per una vacanza o per un weekend
Casamassima regala le stesse emozioni all’interno del Borgo antico, uno snodarsi di viuzze di origine medioevale e di chiassi, dei vicoli strettissimi e senza via d’uscita. Qui molte abitazioni in pietra conservano il colore blu scelto in onore della Madonna. Secondo la tradizione, durante un’epidemia di peste nel XVII secolo, Michele Vaaz, il signore di Casamassima, fece un voto alla Vergine perché l’epidemia risparmiasse la città. E il Borgo divenne azzurro. Attraversare a piedi il dedalo di viuzze vuol dire immergersi in un luogo senza tempo capace di affascinare ancora i suoi visitatori. A settembre si festeggia San Rocco, il patrono, e il Borgo si anima con spettacoli di fuochi pirotecnici e bancarelle di gastronomia locale.
Enogastronomia e dintorni
A Casamassima si possono gustare le specialità tipiche della cucina pugliese. Orecchiette e cavatelli con verdura di stagione e acciughe sono sicuramente da assaggiare. Altre specialità sono il coniglio ripieno e le focacce di patate. Per accompagnare, sicuramente un Primitivo DOC, un vino nero e corposo.
Da Casamassima si può raggiungere in mezz’ora circa la costa, dove tuffarsi nelle acque cristalline di Lama Monachile la spiaggia più famosa di Polignano a Mare. Oppure, in circa 40 minuti, si può andare ad Alberobello, la città dei trulli, riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio mondiale dell’Umanità.
Lettura consigliata
A due passi da Roma il fascino di un borgo incastonato tra mare e montagna