Pronti via. Ecco arrivare la prima Pasqua d’isolamento della nostra vita. Non è detto che tutto il male venga per nuocere. Si può infatti approfittare dell’occasione per auto analizzarsi e accrescere l’autostima. Sia questa l’occasione propizia per mettersi davanti allo specchio, analizzare le proprie debolezze e sconfiggerle.
Stimare il prossimo parte da stimare sé stessi
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La vita è come un gioco di squadra. Una lunghissima partita in cui tutti devono dare tutto per arrivare ai traguardi ambiti. Ma se lo spogliatoio si fa travolgere dai pensieri negativi, in primis paura e insicurezza, il successo non arriverà mai. Il contributo fondamentale che ogni giocatore può dare è quello di partire dall’autostima.
Accrescere l’autostima in tre giorni. I consigli per vincere la noia della Pasqua pandemica e aumentare la propria solidità mentale
Approfittiamo dunque di questo ponte Pasquale per allacciare i rapporti con le persone che ci circondano, partendo però da noi stessi con alcuni preziosi suggerimenti.
Creare un sistema difensivo psicologico
Il nostro corpo crea le difese immunitarie per difenderci dalle malattie. La psiche deve creare le difese virtuali ed emotive per difendere la mente. Questa barriera ha bisogno della fiducia in noi stessi, della positività, dell’amor proprio, della capacità di saper sorridere e soprattutto di dire no a ciò in cui non si crede veramente. La convinzione infatti alla partenza di ogni azione è che si avrà successo sconfiggendo gli ostacoli posti lungo la strada.
L’autonomia come stazione di partenza
La stazione di partenza per arrivare al traguardo del successo è l’autonomia. Si deve essere emotivamente autonomi, coraggiosi, sognatori, in grado di arrivare a qualsiasi risultato. Nelle piccole cose della quotidianità, così come nelle imprese più impegnative del lavoro. Una persona autonoma dimostra al mondo di saper affrontare le difficoltà e di avere sempre la chiave per risolverle. Alla mattina di fronte allo specchio basta un minuto per autoconvincersi di essere autonomi e carichi per iniziare la giornata.
(Vedi anche la quarantena come opportunità per rinascere)
Autonomia e autostima ci rendono più forti
La prova del 9 per capire se autonomia e autostima funzionano veramente è affrontare i cosiddetti fantasmi del passato. Un antico proverbio cinese sostiene che vi siano due modi per affrontare il fiume della vita passata. Il primo che è anche il più semplice è rimuovere il dolore, la sconfitta e l’umiliazione cancellando tutto dalla nostra testa. In questo caso proseguiamo lungo la sponda del fiume vivendo alla giornata. Il secondo è prendersi la rivincita di chi ci ha fatti sentire insignificanti, attraversando il fiume, vincendo la sua corrente e impossessandosi della sponda opposta. La persona che prosegue lungo il fiume rimane piccola, quella invece cei vince in autonomia e con autostima la corrente è paragonabile a un gigante.
Accrescere l’autostima in tre giorni: i successi
Chi ha fatto sport o lo fa ancora, sia disciplina di squadra che singola, sa che esiste una legge fondamentale non scritta: la sconfitta insegna, ma la vittoria porta autostima e convinzione dei propri mezzi. Non ci si deve infatti accontentare nel famoso ‘ l’importante è partecipare ‘. L’autostima si nutre di successi. Non è necessario guardare a ciò che obiettivamente non potremmo mai raggiungere, basilare è invece primeggiare nel proprio campo, dallo studio al lavoro ai rapporti interpersonali. Avere coscienza obiettiva dei propri mezzi, ma con le idee chiare e dei traguardi stimolanti, mostreranno a chi ci sta vicino che siamo esempi da seguire.
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