Spesso alcuni malesseri che proviamo sono dovuti a delle carenze di sali minerali. Questo avviene soprattutto durante la stagione estiva dove molti di noi accusano un senso di debolezza. Oggi, però, spieghiamo come evitare questa situazione: infatti, abbinare questi due alimenti pare essere un toccasana contro l’osteoporosi e la stanchezza. Vediamo insieme di cosa si tratta e come possiamo introdurli con successo all’interno della nostra alimentazione.
Abbinare questi due alimenti pare essere un toccasana contro l’osteoporosi e la stanchezza
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In questo articolo “Pochi lo sanno, ma questo alimento è il più ricco di fosforo e non si tratta del pesce” abbiamo spiegato l’importanza di questo elemento. Abbiamo però anche illustrato quanto sia importante la sua azione per l’assorbimento del calcio e delle vitamine. Il suo fabbisogno giornaliero per un individuo adulto si aggira intorno agli 800 milligrammi, lo stesso valore consigliato per il calcio. Non raggiungere questi numeri significa incorrere in varie spiacevoli conseguenze come ad esempio l’indebolimento di ossa e denti, la spossatezza e il rachitismo. Scopriamo insieme come evitare questi effetti.
I gruppi alimentari da abbinare per ottenere maggiori benefici
Un buon modo per introdurre questi due tipi di minerali consiste principalmente nell’abbinare i gruppi alimentari che ne contengono alte percentuali. Per chiarezza e praticità li elenchiamo giusto qui sotto.
I cibi ricchi di calcio:
- i latticini (latte, yogurt, formaggi freschi e stagionati);
- la frutta secca (pistacchi, mandorle, noci, fichi secchi);
- il pesce (sardine, cozze, vongole);
- verdura a foglia verde (cavoli e broccoli).
Invece, quelli con un alto contenuto di fosforo sono i seguenti:
- le uova;
- la frutta secca (specialmente le mandorle dolci e le noci pecan);
- i semi (ad esempio quelli di zucca)
- i cereali (il germe e la crusca di grano);
- la carne sia bianca che rossa.
Ricordiamo, comunque, che queste sono delle semplici linee guida. Nel caso la propria situazione risultasse allarmante consigliamo di affidarsi al consiglio di un esperto.
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