Entrate nei cosiddetti “anta”, iniziamo a fare i conti con il nostro aspetto che cambia. Ci guardiamo allo specchio e notiamo zampe di gallina, rughe di espressione più accentuate e qualche segnale sulla fronte. È normale “disperarsi” un po’, perché nessuno vorrebbe invecchiare. Ma c’è sempre un lato positivo.
Si dice che la vita inizi proprio a 50 anni, per cui accettiamoci così perché siamo bellissime. Avere quest’età non significa smettere di prenderci cura del nostro corpo. Anzi, è l’esatto opposto.
Senza dubbio, dobbiamo faticare un po’ di più rispetto a quando avevamo 20 o 30 anni, ma basta seguire uno stile di vita sano per sentirci sempre giovani. Per essere radiose anche dopo i 50 anni, bisogna pensare a ciò che ci fa stare bene.
Quindi, mangiamo bene e pratichiamo dell’attività fisica. Per quanto riguarda la moda, tutte stanno chiedendo al parrucchiere questi colori di capelli di tendenza perché giovanili e sbarazzini. E per il make up, invece, facciamo attenzione. Alcuni errori, infatti, potrebbero farci apparire spente e trasandate.
Per ovviare a questo problema, non buttiamo più gli scovolini dei mascara finiti perché valgono davvero tanto. Ma c’è un altro errore madornale, che compiono tutte e non solo le over 50.
Infatti, abbiamo sempre sbagliato ad applicare il fondotinta così superficialmente, utilizzando le mani. Nonostante sia il modo più veloce per truccarsi, stendere il fondotinta con le mani non renderebbe l’effetto sperato.
Cosa usare per essere radiose
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Il fondotinta va applicato utilizzando gli strumenti adatti. Questi sono i pennelli appositi, usati dalle make up artists, e le beauty blender, ossia le spugnette da trucco. Però, per chi usasse già questi strumenti, potrebbe aver compiuto un errore.
Dal momento che esistono almeno 5 spugnette dalle caratteristiche differenti, se ne avessimo usata una piuttosto che un’altra, il risultato sarebbe uguale a quello con l’uso delle mani. Infatti, vi sono beauty blender dalla forma angolare, a clessidra, a goccia, a punta e piatta. E ognuna di queste ha un proprio “ruolo”.
Per un viso di 50 anni, sarebbe il caso di utilizzare quella a goccia, perché stenderebbe il fondotinta perfettamente, riuscendo a creare una base impeccabile. Questa spugnetta è indicata anche per stendere il primer, essenziale per mantenere il trucco più a lungo.
Abbiamo sempre sbagliato ad applicare il fondotinta così ed ecco come essere radiose anche a 50 e a 60 anni
La spugnetta a punta, invece, è essenziale, specialmente dopo gli “anta”, perché raggiungerebbe le parti più difficili, come il contorno occhi, ossia la zona delle zampe di gallina. Riuscirebbe a raggiungere anche il contorno labbra, in cui le rughe di espressione sono più accentuate.
Se facciamo il contouring, invece, quella indicata è la spugnetta angolare, perché sfuma alla grande, creando quel gioco di colori che ci fa apparire luminose. Infine, quella a clessidra si usa per definire meglio le curve del viso e uniformare il trucco. Quella che utilizziamo maggiormente è la spugnetta piatta. Ma, come abbiamo appena visto, non è adatta a tutte le esigenze.
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