Le crêpes sono un piatto delicato, elegante e versatile. Un caposaldo della cucina francese, dopo l’avvento di Caterina de’ Medici che portò in cucina creatività gusto e colore del Rinascimento italiano. Ma oggi scopriamo che probabilmente abbiamo sempre sbagliato a fare le crêpes senza questo sistema velocissimo che qualcuno si è inventato.
I primi piatti con le crêpes
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Le crêpes, una volta pronte, possiamo farcirle con ingredienti cremosi e saporiti, come besciamella con prosciutto cotto o verdure lesse come asparagi, carciofi, radicchio rosso o spinaci. Ma anche con una fetta di formaggio coi buchi. La spolverata di parmigiano dentro e fuori è obbligatoria. Per realizzare un timballo all’abruzzese, mettiamo le crêpes a strati inframmezzati da mozzarella, minipolpette al sugo, sedano fritto a tocchetti e uovo sodo sbriciolato. Per gustarle altrimenti, cospargiamole di parmigiano e noce moscata e arrotoliamo saldamente. Possiamo creare delle girelle da ricoprire di brodo di pollo caldo. Che sono una delizia per l’inverno!
Abbiamo sempre sbagliato a fare le crêpes senza questo sistema velocissimo
Con la farcia di marmellata di albicocche o fragole, le crêpes diventano un goloso dessert. Se vogliamo ricevere i complimenti di tutti, ricordiamoci quest’inverno che le bucce degli agrumi non si gettano più perché diventano una profumatissima confettura. È davvero perfetta per guarnire le crêpes. Per renderle ancora più importanti, utilizziamo Nutella o crema di cioccolato fondente per l’interno. Possiamo affiancare una pallina di gelato alla crema o alla frutta. In questo caso saranno tutti pazzi per il gelato di pesca fatto in casa seguendo la ricetta dei nostri Esperti di cucina di ProiezionidiBorsa. Poi bagniamo l’esterno con liquore al Grand Marnier o Cointreau prima di accenderlo con un fiammifero per completare con la tecnica flambé. Infine, spolveriamo con zucchero a velo semplice o aromatizzato alla cannella se l’interno contiene miele alle noci e mele.
Per le crepes un metodo tutto rovesciato
Non richiede altro che una padella nuova, da conservare espressamente per questa preparazione. Utilizziamo le solite proporzioni: 3 uova, mezzo litro di latte, 250 g di farina e olio o burro per ungere la padella. Sbattiamo bene con la frusta o nel mixer gli ingredienti, riducendo la proporzione di latte e sostituendola con acqua se vogliamo crêpes più sottili. Aggiungiamo un pizzico di sale o di zucchero a seconda della preparazione. Poi procediamo così: prendiamo la padella nuova e, quando è ben calda, bagniamone il fondo. Poi mettiamola rovesciata a cavallo di una piastra rovente. Ogni crêpe si cuocerà e si staccherà perfettamente e non ci sarà bisogno di girarla da una parte all’altra.