Quali rimedi naturali per la pressione funzionano davvero? Potrebbe essere la domanda di chi, più o meno casualmente, scopre di dovere fare i conti con una condizione di ipertensione. Questa deve, ovviamente, essere diagnosticata da un medico.
Tant’è che nel momento in cui si hanno dei sintomi sospetti è fortemente consigliato rivolgersi ad un professionista.
Abbassare la pressione alta in modo naturale, come e quando si potrebbe
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E non è detto che dopo aver scoperto di avere valori da pressione alta uno specialista prescriva una terapia farmacologica. Anche perché, per arrivare alla diagnosi che stabilisca la cronicità del problema, ci sono degli step da compiere. Ad esempio la constatazione periodica e reiterata di valori che siano oltre quelli standard (140-85).
E su questo punto ci sarebbe fare un discorso più ampio, considerato che possono esserci anche fattori che influenzano e giustificano eventuali oscillazioni senza che siano indice di qualcosa di anomalo. Proprio per tutti questi motivi la questione va affrontata con l’ausilio di figure mediche.
Rimedi naturali per la pressione alta, quali sarebbero?
E allora, quando un medico potrebbe suggerire dei rimedi naturali per la pressione alta? La risposta è: praticamente sempre. Che un medico prescriva dei farmaci per la pressione alta o che ritenga non sia ancora il momento, in tutti i casi consiglierà un cambio dello stile di vita.
Potrebbe, ad esempio, indicare cosa mangiare con la pressione alta. Questo si tradurrebbe nell’indicazione di evitare i cibi molto salati. Così come di perdere peso, qualora ci siano dei chili di troppo, o di limitare fortemente il consumo di bevande alcoliche. Senza dimenticare altre abitudini potenzialmente dannose, tra cui il fumo.
E quando queste soluzioni funzionerebbero per abbassare pressione alta in modo naturale Tendenzialmente quando il medico arrivi ad ipotizzare che le cattive abitudini siano responsabili di un possibile leggero aumento di pressione rispetto ai valori fisiologici
L’esempi dei chili di troppo e dei rimedi in cucina
Un paziente che, ad esempio, avesse una decina di chili di sovrappeso e valori della pressione poco più alti del “normale” potrebbe ricevere il consiglio di perderli.
I rimedi naturali per la pressione alta, tra l’altro, si possono adottare anche in cucina. Si può citare, ad esempio, il caso della possibilità di limitare e sostituire il sale nella preparazione degli alimenti.
Tra i consigli medici potrebbe figurare, qualora non ci fossero controindicazioni, anche quello di praticare una quotidiana e leggera attività fisica. L’esempio classico è quello di una mezzoretta di camminata.
In certi casi i farmaci sono necessari
Tuttavia, potrebbero esserci delle situazioni per la quali ricorrere ai farmaci è necessario. Quando, ad esempio, gli accorgimenti precedenti non dovessero bastare o in situazioni che non consentono di fare altrimenti.
Trattandosi, tra l’altro, di un problema che potrebbe tendere a cronicizzarsi, le terapie potrebbero durare a lungo. Aiuterebbero, però, in maniera importante nella capacità di tenere a bada quello che è un fattore di rischio importante.
Pur, infatti, non essendo una malattia, la pressione alta rappresenta un fattore in grado di aumentare la possibilità che possano svilupparsi malattie cardiovascolari. Come ad esempio l’infarto del miocardio.
Oggi la medicina ha conoscenze e strumenti per affrontare la situazione e limitare i rischi. Se, perciò, si ha la pressione alta o se ne ha il sospetto, meglio parlarne con il proprio medico e farsi seguire.
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