La primavera è arrivata e con essa le giornate più calde e soleggiate. Concedersi una gita fuori porta è un modo perfetto per staccare la spina e visitare luoghi mai visti prima. In Italia ci sono moltissimi posti stupendi tutti da scoprire, da Nord a Sud. Se non vogliamo allontanarci troppo da casa, ma visitare posti incantevoli e ricchi di storia e cultura, il nostro Paese offre mille spunti. Proprio per questo motivo, oggi vogliamo suggerire una meta davvero imperdibile che si trova nel sud Italia, a pochi chilometri dalla splendida Napoli. Se abbiamo solo un giorno a disposizione, non riusciremo a visitare grandi città, ma possiamo dedicarci a località minori altrettanto stupende. Pertanto, non perdiamoci questo piccolo gioiello dalla bellezza incredibile.
L’antica Caudium
Indice dei contenuti
Nella provincia di Benevento, a un’ora da Napoli, sorge un piccolo ed incantevole borgo dalla storia antichissima. Montesarchio si trova ai piedi del Monte Taburno e si identifica con l’antica Caudium, la principale città dei Sanniti Caudini. La sua storia è nota per la clamorosa sconfitta che i Romani subirono per mano dei Sanniti nel 321 a.C. I segni del suo grande passato sono ancora oggi ben presenti, grazie a numerosi simboli d’importanza storico culturale. Visitare questo piccolo borgo ci permetterà di fare un tuffo nella storia e di godere di una vista magnifica sulla Valle Caudina.
A un’ora da Napoli si trova uno dei borghi più belli d’Italia perfetto da visitare spendendo poco in un giorno di primavera
Giunti a Montesarchio ci sono moltissimi punti d’interesse davvero imperdibili. Cominciamo dal Castello e dalla Torre di Montesarchio che dominano il borgo offrendo un panorama a 360 gradi sulla valle davvero mozzafiato. Il Castello, ad impianto longobardo, presenta ancora oggi i segni delle diverse dominazioni subite nel corso dei secoli. Proprio al suo interno troviamo il Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino, che possiamo visitare pagando un biglietto davvero economico. Qui troveremo un’esposizione di reperti antichissimi e davvero imperdibili, come “Il ratto d’Europa” di Assteas.
Oltre al castello e alla sua torre, la cittadina presenta diverse architetture religiose. Tra le più note abbiamo l’Abbazia di San Nicola, che risale al XII secolo e che possiede un incantevole altare maggiore realizzato con marmi policromi. Infine, non possiamo dimenticare la Chiesa e il Convento di Santa Maria delle Grazie. Al suo interno si trova una scultura lignea dedicata alla Madonna risalente alla seconda metà del XVIII secolo. Per ammirare altri palazzi storici, rechiamoci in piazza Umberto I, dove hanno sede Palazzo D’Avalos e la Chiesa dell’Annunziata.
Dormire e mangiare
A un’ora da Napoli si trova questa piccola meraviglia in cui possiamo pernottare a partire da 40 euro. Se vogliamo mangiare bene, non perdiamoci i numerosi piatti tipici da gustare nella zona del Sannio. Quest’area vanta carni di eccellenza da cui derivano deliziosi insaccati e salsicce. Tra i dolci, sono celebri il torrone di Benevento e la deliziosa mela annurca, da gustare anche sotto forma di marmellate e liquori. Infine, non perdiamo l’occasione di degustare un buon Aglianico del Taburno DOCG o un Coda di Volpe, un vino bianco originario della zona del Sannio (n.d.r. i vini riportati sono stati scelti dalla redattrice secondo il proprio gusto e le informazioni in suo possesso).
Approfondimento