Le casalinghe che non possiedono i requisiti per accedere ad una pensione diretta su base previdenziale possono richiedere la pensione sociale in alcuni casi. Questa tipologia di trattamento richiede dei requisiti di ordine reddituale che differiscono tra il soggetto coniugato o single. In questa breve guida vedremo a quanto ammonta la pensione sociale INPS per le casalinghe nel 2021 e quando si può accedere.
Le casalinghe hanno diritto all’assegno sociale?
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La pensione sociale, che dal 1995 ha visto la trasformazione in assegno sociale INPS, è una prestazione assistenziale che prescinde dal versamento dei contributi. Tale fattore rende il trattamento di particolare interesse per chi non ha svolto alcuna attività lavorativa inquadrabile e non possiede un adeguato montante contributivo. È il caso ad esempio di chi, per scelta o per necessità, si è pienamente occupato dei lavori domestici e della famiglia.
Risulta utile precisare, tuttavia, che non tutte le persone che non possiedono contributi possono accedere all’assegno sociale. È altresì necessario che si rientri nei limiti di reddito che prestabilisce la Legge: 11.907,28 euro per la casalinga coniugata e 5.983,64 euro per chi non ha contratto matrimonio. In base al reddito, dunque, si stabilisce l’importo mensile che spetta. A tal proposito, è utile capire quali sono i redditi che rientrano nel calcolo e quali no. In un articolo precedente, infatti, i Tecnici di ProiezionidiBorsa hanno indicato quali sono “I redditi che non fanno perdere il diritto all’assegno sociale INPS”.
A quanto ammonta la pensione sociale INPS per le casalinghe nel 2021
Per sapere a quanto ammonta la pensione sociale INPS per le casalinghe nel 2021 è utile verificare quello che stabiliscono gli indici di perequazione. Per il 2021 l’ISTAT ha effettuato le stime sui prezzi, pertanto l’importo mensile calcolabile per assegno sociale 2021 è pari a 460,28 euro al massimo. I beneficiari del sussidio ricevono l’assegno con cadenza mensile per un totale di 13 mensilità all’anno. Al fine di presentare la domanda di sussidio all’INPS, la persona interessata deve aver compiuto almeno 67 anni di età. È utile ricordare che le casalinghe possono avere accesso alla pensione INPS a seguito dei contributi versati nel Fondo casalinghe. In questo caso, se l’assegno di pensione supera 1,2 volte il valore dell’assegno sociale, la casalinga può ottenere la pensione dai 57 anni di età. Altrimenti, il pensionamento scatta dai 65 anni.