A quanto ammonta la pensione di reversibilità in base al beneficiario? Che si tratti del coniuge, dei figli o di un altro parente, la percentuale della pensione di reversibilità non è sempre la stessa. Gli importi si considerano in base ad alcuni fattori che è bene conoscere per capire quanto spetta a ciascun familiare per la pensione di reversibilità.
Come funziona l’assegnazione dell’importo
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La pensione di reversibilità è un trattamento previdenziale che si basa sulla contribuzione accumulata dall’assicurato. Per tale ragione, la pensione di reversibilità non va considerato come un trattamento assistenziale e quindi il suo importo varia in ragione di alcuni fattori. Ogni anno, gli importi relativi alla quota dell’assegno cambiano in base alle rivalutazioni e subiscono delle leggere modifiche. Resta fermo che l’importo della pensione di reversibilità non coincide mai con l’ammontare totale della pensione che avrebbe ricevuto il defunto ma subisce una riduzione. Tale riduzione è più o meno marcata in base a chi beneficia dell’assegno.
Percentuali che spettano ai differenti beneficiari
A quanto ammonta la pensione di reversibilità in base al beneficiario? Solitamente il beneficiario rientra tra le persone che il defunto aveva a carico al momento del decesso. Per ottenere la pensione di reversibilità si deve inoltrare una richiesta seguendo le indicazioni fornite qui.
Volendo fare una stima della percentuale che spetta al beneficiario designato, il computo segue la normativa prevista dalla Legge Dini n. 335/1995. Nello specifico, le percentuali si applicano secondo il presente ordine:
A) diritto al solo coniuge: spetta il 60% della pensione del defunto;
B) diritto al coniuge con figli: spetta l’80% della pensione se il figlio è uno. Se i figli sono due, allora spetta il 100%;
C) diritto ad un solo figlio: la percentuale di pensione che spetta è del 70%;
D) diritto a due figli: il totale della pensione che si destina è dell’80%. La percentuale sale al 100% quando i figli sono 3 o più;
E) quando il diritto alla reversibilità spetta al genitore questi percepisce il 15%, mentre se i beneficiari sono entrambi i genitori, allora sale al 30%.
Bisogna sempre tener conto delle variazioni in base agli indici
Queste sono le percentuali che solitamente dovrebbero percepire i vari beneficiari della pensione di reversibilità. In linea generale, possiamo dire che se è presente qualsiasi altro familiare avente diritto, allora per questo si calcola il 15% della quota.
È importante ricordare che la quota della pensione di reversibilità è sensibile a rivalutazioni sulla base dell’inflazione e dell’importo. In questo senso, è sempre bene capire qual è la quota di partenza e a quanto ammonta la percentuale a cui si ha diritto.