Le Borse hanno bisogno di certezze per salire. Nell’incertezza gli operatori preferiscono stare alla finestra senza acquistare, o magari vendere. Chi investe preferisce una brutta notizia certa a delle belle incertezze. Quello che è accaduto ieri alle Borse europee riassume bene questo concetto e potrebbe aiutare a capire cosa può accadere nel resto della settimana.
Ieri, nella prima seduta, i mercati azionari europei hanno avviato le contrattazioni al galoppo. I primi prezzi segnati da listini del Vecchio Continente erano decisamente superiori alle chiusure della rocambolesca seduta di venerdì. Ma dopo un avvio decisamente positivo i prezzi hanno preso la via del ribasso. Le dichiarazioni del presidente della BCE hanno zavorrato per qualche ora gli indici azionari. La presidente Christine Lagarde ha infatti dichiarato che entro settembre potrebbe scattare il primo aumento dei tassi dell’Eurozona dopo molti anni. Quindi con questa dichiarazione la Lagarde ha indicato chiaramente una data per l’aumento dei tassi spazzando via dal mercato le incertezze.
A Piazza Affari la certezza di una brutta notizia potrebbe spingere i prezzi della Borsa verso questi nuovi traguardi
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I mercati non gioiscono con l’aumento dei tassi di interesse ma adesso sanno che da ottobre l’epoca del denaro a costo zero terminerà. Ecco perché dopo una reazione negativa le Borse europee hanno recuperato terreno nel pomeriggio, spinte nel finale anche dall’avvio positivo di Wall Street.
Piazza Affari ha avuto la performance peggiore rispetto ai principali listini del Vecchio Continente. Lo stacco dei dividendi da parte di 19 titoli a larga capitalizzazione ha ulteriormente spinto in basso la Borsa di Milano. Lo stacco delle cedole ha pesato per un 1,4% sul listino. A Piazza Affari la certezza dell’aumento dei tassi ha pesato relativamente. Alla fine della seduta il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha chiuso in rialzo dello 0,1% a 24.136 punti. Ancora una volta il supporto a quota 24.000 punti si è rivelato di importanza fondamentale grazie alla sua doppia valenza tecnica.
Nella seduta di oggi i prezzi dell’indice maggiore della Borsa italiana, potrebbero proseguire nella fase ascendente iniziata ieri. Il superamento della soglia dei 24.200 punti potrebbe spingere l’indice di Piazza Affari in area 24.500/24.600 punti. Il raggiungimento di questo target aprirebbe la strada verso la zona dei 25.000 punti che il Ftse Mib potrebbe raggiungere entro questa settimana.
Anche se i prezzi sono orientati al rialzo occorre tenere in considerazione la possibilità di una nuova seduta negativa. In questo caso la tenuta del supporto a 23.700 punti rimane di fondamentale importanza. Inoltre, sempre in caso di possibile calo, una chiusura del Ftse Mib sopra 24.000 punti manterrebbe intatto lo scenario di brevissimo periodo rialzista.
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