Nella penultima seduta della settimana le Borse europee riprendono il cammino rialzista. Manca solo una seduta al termine della prima settimana di novembre. Dopo alcuni giorni di andamento contrastato oggi tutti i listini si ritrovano appaiati con risultati molto simili. Le Borse europee hanno terminato la seduta tutte in territorio positivo con rialzi attorno al mezzo punto percentuale.
Sul risultato di questa giornata pesano la decisione della FED di ieri e alcuni dati macroeconomici europei e statunitensi comunicati oggi. A Piazza Affari tra i titoli oggi si registrano alcune piacevoli sorprese. Tre azioni hanno realizzato guadagni che raramente si vedono tra i maggiori 40 titoli del listino. A Piazza Affari è ancora record ma a stupire è l’incredibile balzo di questi titoli, che si verificano raramente tra le blue chip. Questi rialzi hanno controbilanciato l’ennesima giornata nera di un comparto che fa fatica a salire e che quando scende impiomba il nostro mercato. Scopriamo gli eventi rilevanti accaduti oggi sui listini e cosa li ha provocati.
Questi dati aiutano le Borse
Indice dei contenuti
Dopo la decisione della Fed sui tassi, comunicata ieri quando in Europa le Borse erano chiuse, oggi si attendeva la reazione dei mercati. La Banca Centrale USA ha mantenuto fermi i tassi d’interesse ma ha annunciato che inizierà a ridurre il riacquisto dei titoli di Stato. Quello che gli analisti hanno ribattezzato il tapering. Le Borse USA hanno reagito bene a questa decisione e ieri tutti e tre i principali listini di Wall Street hanno chiuso in rialzo.
Anche le Borse europee hanno reagito bene alla decisione della FED, soprattutto hanno reagito bene ad un paio di dati macroeconomici comunicati in mattinata. Il calo delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione in USA ha dato una ulteriore spinta agli acquisti sui listini. Guardando il grafico dei prezzi delle Borsa italiana si nota che subito dopo la diffusione del dato si ha una impennata dei prezzi.
Passando ai numeri, l’indice Euro Stoxx al termine della seduta ha guadagnato lo 0,5%, sempre più lanciato verso i massimi assoluti. La Borsa tedesca e quella di Londra hanno chiuso appaiate con un rialzo dello 0,4%. Parigi ha chiuso con un rialzo dello 0,5%. Al momento della chiusura delle Borse del Vecchio Continente, gli indici USA S&P 500 e Nasdaq erano in rialzo sui massimi storici. Invece il Dow Jones perdeva lo 0,3%.
A Piazza Affari è ancora record ma a stupire è l’incredibile balzo di questi titoli
Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,5% realizzando un nuovo massimo dell’anno. Il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha raggiunto e superato i 27.500 punti, chiudendo a 27.522 punti. Si conferma lo scenario immaginato dai nostri analisti nell’articolo: “A Piazza Affari piove denaro su molti titoli, è in arrivo il rally natalizio?”.
Tra i titoli a maggiore capitalizzazione spiccano i rilevanti rialzi di Tenaris, Tim e Moncler. Il primo titolo è salito del 6,2%, Tim del 4,5% e Moncler del 4%. Oggi sul Ftse Mib ben 13 titoli hanno guadagnato oltre l’1%, peccato che i bancari abbiano impiombato ancora una volta il listino. I tre peggiori titoli delle blue chip sono stati Intesa Sanpaolo, Banco BPM e BPER Banca, con cali tra l’1,2% e l’1,8%.
Approfondimento
Il punto sui mercati
