A meno di un’ora da Roma e poco distante dal mare c’è luogo paradisiaco con una Valle delle rose antiche e un Prato blu fra le migliori mete per una gita fuoriporta

giardini

È stato riaperto al pubblico lo scorso 3 aprile per la consueta apertura stagionale uno dei giardini più belli d’Italia. Ci troviamo ad Ardea a soli 40 chilometri dal centro di Roma e stiamo parlando dei “Giardini della Landriana”. Un vero gioiello che ogni anno viene letteralmente subissato dalle prenotazioni per le visite. Per visitare i Giardini è infatti necessaria la prenotazione da effettuare anche solo il giorno prima.

A meno di un’ora da Roma e poco distante dal mare c’è luogo paradisiaco con una Valle delle rose antiche e un Prato blu fra le migliori mete per una gita fuoriporta

Durante le mostre i Giardini sono liberamente visitabili. Fra le mostre, che dopo anni ancora raccolgono centinaia e centinaia di visitatori, annoveriamo “La Primavera della Landriana”. Questo evento è una mostra-mercato con piante, complementi per il giardinaggio e l’arredo outdoor. Oltre all’area mercato, si terranno corsi, tutorial e dimostrazioni sulle tecniche di cura e manutenzione delle piante. Anche quest’anno l’evento prevede la presenza di un Garden Tutor che offrirà la propria consulenza ai visitatori per aiutarli nella progettazione dei propri giardini e terrazzi. La Primavera della Landriana si terrà dal 22 al 25 aprile.

Andiamo a conoscere meglio questi estatici giardini e cosa vedremo ad Ardea, vicino allo sbocco marittimo di Torre San Lorenzo.

La Valle delle Rose

I Giardini sono l’espressione della passione per il giardinaggio di una giardiniera ”amatoriale” come tanti di noi, la nobile Lavinia Taverna. La nobildonna scoprì la propria passione per il giardinaggio quasi per caso, grazie ad una bustina di semi regalatale da un’amica. Lavinia iniziò a piantare nuove varietà floreali in quello che era un fondo acquisito all’asta dalla famiglia. Da qui prese vita il progetto dei Giardini. Non si può non citare anche l’intervento, negli anni ’60, del leggendario paesaggista Russel Page di cui ancora si ritrovano alcune linee guida. I Giardini, che ricoprono una superficie di 10 ettari, sono organizzati in stanze, ambienti contigui ma con temi floreali diversi. La Valle delle Rose antiche è un’area del giardino con aiuole colme di roseti di tutte le gradazioni con bordure di nepeta, tipo e lavanda. Un vero spettacolo per gli amanti del fiore per antonomasia.

Il Prato Blu

Una distesa a perdita d’occhio di fiori dalle infinite sfumature di blu: è questa la magnifica visione che avremo dinnanzi al Prato Blu. Ceanothus, Agapanto, Salvia e Pervinca sono solo alcune delle varietà che troveremo in questo angolo blu. Ma il tema del colore si sviluppa anche in altre aree come il Viale Bianco con la grande scalinata costeggiata da rose, hibiscus, iberis e molti altri fiori totalmente bianchi.

La Collezione di Ortensie

Come dice la denominazione stessa la Collezione di Ortensie è una rassegna di meravigliose Hydrangea macrophylla. Vaporosi pon pon colorati allietano lo spirito in questo cantuccio della Landriana. Sono ben 23 gli ambienti a tema da visitare ed ammirare, l’ideale per una gita fuoriporta.

I cani sono i benvenuti, naturalmente al guinzaglio.

A meno di un’ora da Roma e poco distante dal mare, troviamo 10 ettari di giardini maestosi tutti da scoprire.

Lettura consigliata

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