Molti di noi, quando pensano alle vacanze estive, hanno in mente di andare al mare. Molte località costiere, però, sono presa d’assalto dai turisti e trascorrerci solo pochi giorni arriva a costare cifre veramente esorbitanti. Per questo motivo, consigliamo di dare una chance anche ad altri generi di destinazione. Oltre alla montagna, molto gettonate è anche il lago. Infatti, a meno di un’ora da Roma si può visitare un borgo dagli scorci mozzafiato che sicuramente non ci deluderà. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Anguillara Sabazia e l’origine del nome
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Stiamo parlando di Anguillara Sabazia, una città adagiata sulle sponde del famoso lago di Bracciano. Questo borgo conserva intatta un’atmosfera d’altri tempi e vanta un passato connesso all’antica Roma. Fu infatti fondato durante il periodo repubblicano e il suo nome si ricollega a una nobildonna dell’epoca: Rutilia Polla. Questa possedeva una villa proprio vicino queste dolci acque che aveva una posizione angolare (da qui deriva infatti il termine anguillaria dal latino “angularia”). Sabazia invece dato dal territorio una volta appartenuto al popolo dei Sabini.
A meno di un’ora da Roma c’è un borgo da cartolina, ricco di fascino e leggenda, che si affaccia su un lago cristallino
Attorno a un luogo così suggestivo non possono che gravitare delle storie molto particolari. Una di queste riguarda un drago che nel X secolo dopo Cristo infestava la zona di Malagrotta. Raimone, un abitante del luogo, lo sconfisse e per questo il papa gli donò questa terra. Da questo eroe popolare nacque poi la stirpe degli Anguillara che a ricordo del loro antenato e di questa vicenda portano ancora oggi nel loro stemma dei serpenti.
Questo piccolo centro nella modernità
La sua posizione di vicinanza con la capitale l’ha reso un posto molto ambito per la villeggiatura in passato. Per questo motivo è una delle perle più graziose di tutta la regione Lazio. Infatti, nel Cinquecento è stata rifatta e per questo si possono vedere delle architetture più antiche fondersi in armonia con quelle rinascimentali. Per farsi un’idea della fisionomia della cittadina è imperdibile una visita a Palazzo Orsini e agli antichi poli ecclesiastici. I più interessanti sono sicuramente chiesa di San Francesco e quella medievale della Madonna delle Grazie.
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