Con questa somma aggiuntiva sulla pensione molte vedove/vedovi potranno respirare un po’ e magari regalarsi un breve weekend. Ecco chi potrà averla e come fare se non arriva.
L’aumento dei prezzi e del costo della vita sta mettendo in difficoltà tantissime famiglie e pensionati che stentano ad arrivare alla fine del mese. Nonostante gli aumenti delle pensioni, riuscire a coprire tutte le spese ordinarie e straordinarie spesso diventa davvero complicato. Sapere che a breve potrà arrivare una piccola somma in più sul rateo della pensione è come prendere una boccata d’aria.
Infatti nel mese di luglio, per tanti pensionati arriva la quattordicesima, ovvero una somma aggiuntiva della pensione corrisposta annualmente dall’INPS a luglio o a dicembre. Essa spetta però ai pensionati con almeno 64 anni d’età in presenza di determinati requisiti reddituali. Ovvero si richiede un reddito complessivo fino ad un massimo di 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti fino al 2016. Nonché un reddito fino a 2 volte il trattamento L’INPS, in presenza delle condizioni richieste dalla legge, riconosce la quattordicesima in via provvisoria. Sarà poi verificata successivamente sulla base dei redditi consuntivi non appena siano disponibili. Coloro che perfezionano i requisiti richiesti entro il 31 luglio troveranno la somma aggiuntiva nel cedolino di luglio.
A luglio per molte vedove il cedolino di pensione sarà più ricco, ecco perché
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La misura della quattordicesima varia a seconda dei contributi versati e del reddito complessivo del pensionato. Parte da un minimo di 336 euro e può arrivare ad un massimo di 655 euro. Potranno ricevere la quattordicesima anche le vedove che percepiscono la pensione di reversibilità, purché ricorrano le suddette condizioni anagrafiche e reddituali. Ovvero aver compiuto entro il 31 luglio 64 anni e avere redditi non superiori a 2 volte il trattamento minimo INPS.
Se la vedova/vedovo titolare di pensione di reversibilità percepisce anche una pensione diretta, il reddito complessivo non deve superare la suddetta soglia reddituale. In questo caso la quattordicesima sarà aggiunta sulla pensione personale. Ad ogni modo per il calcolo della quattordicesima per chi percepisce la reversibilità, i contributi sono calcolati nella misura del 60%. A luglio per molte vedove che rispettano tali requisiti arriverà pertanto un cedolino di pensione più alto che consentirà magari una piccola vacanza.
Come ottenere la quattordicesima
Per ottenere la quattordicesima i beneficiari non dovranno fare alcuna domanda, in quanto la stessa sarà erogata d’ufficio dall’INPS. Quest’ultimo mette a diposizione dei pensionati un servizio online per la consultazione del cedolino che ricomprende anche la quattordicesima. Qualora, pur in possesso dei requisiti reddituali e anagrafici, l’INPS non provveda alla sua erogazione, l’interessato potrà richiedere la somma aggiuntiva presentando domanda di ricostituzione. La domanda potrà presentarsi online mediante l’apposito servizio predisposto dall’INPS. In alternativa mediante enti di Patronato o chiamando il Contact Center ai numeri 803 164 o 06 164 164.