Nella settimana appena conclusa, la prima di maggio, l’INPS ha erogato le pensioni del mese agli aventi diritto. Sappiamo bene che con la fine dello stato di emergenza non c’è più alcuna riscossione anticipata dei vitalizi.
Per i milioni di pensionati il 2022 si sta presentando come un anno ricco di belle novità. Facendo un piccolo riassunto, finora abbiamo avuto:
- gli aumenti legati alle perequazioni, ossia l’adeguamento al costo della vita. Si è trattato, quindi, di una rivalutazione e non di un aumento vero e proprio;
- gli aumenti legati alla riforma IRPEF e alla revisione delle detrazioni. Cioè sono state tagliate le tasse (a seconda della fascia di reddito) con la conseguenza che spesso sono aumentati i cedolini. Ad esempio, ecco di quanto aumenta l’assegno INPS di una pensione di 25mila euro annui per mezzo della nuova IRPEF e delle detrazioni.
Il fronte delle belle novità non sembra tuttavia essersi concluso. In attesa della quattordicesima sono previsti altri 200 euro in più (una tantum) in estate. Il risultato finale è che a luglio arriva un ricco assegno della pensione ad alcuni aventi diritto. Vediamo di chi si tratta.
Il Bonus 200 euro del decreto Aiuti
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La scorsa settimana il CdM ha trovato la quadra su una misura di sostegno contro il caro energia e l’inflazione alle stelle. Da un lato sta diventando sempre più difficile fare la spesa, mentre dall’altro stipendi e pensioni sono fermi al palo. Inoltre anche i risparmi liquidi subiranno danni ingenti in conto capitale tra il 2022 e il 2023.
È in questo contesto che nasce il decreto Aiuti, che prevede (anche) 200 euro di Bonus a una vasta platea di cittadini. Il paletto fissato dal legislatore è che i titolari di pensione percepiscano un redito annuo non superiore ai 35mila euro.
A tal fine vanno sommati i redditi di diversa natura percepiti dal pensionato, al netto delle c.d. voci escluse. Tra queste troviamo la casa di abitazione, gli assegni di guerra o l’AUU, le indennità di accompagnamento e il TFR, etc.
Secondo le indiscrezioni, i 200 euro una tantum dovrebbero arrivare a luglio.
A luglio arriva un ricco assegno della pensione perché in questi casi i soldi del Bonus si sommano alla quattordicesima
A luglio arriverà anche la 14esima per alcuni pensionati, il cui pagamento com’è noto è previsto in estate. Si tratta di un emolumento a beneficio dei pensionati il cui reddito personale annuo non eccede i 13.659,88 euro.
L’importo effettivo della 14esima varia da caso a caso. Vanno considerati, infatti, sia gli anni di contribuzione maturati dall’avente diritto, sia i parametri di applicazione. Quest’ultimi cambiano a seconda si tratti di un autonomo o di un dipendente.
In definitiva, come si evince le novità 2022 sul fronte pensioni non sono ancora finite. Certo, esse non sempre riguardano tutti i pensionati. Tuttavia, per i percettori di vitalizi sotto certe soglie il cedolino di luglio si preannuncia relativamente interessante.
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