Tra gli strumenti di gestione del risparmio, il libretto di risparmio postale (LRP) è tra i prodotti più diffusi e graditi sul mercato. Uno speciale salvadanaio che consente al titolare di effettuare le più elementari operazioni con i propri risparmi.
I libretti sono un prodotto emesso da Cassa Depositi e Prestiti (CDP), una SPA controllata dal Ministero dell’Economia. Il prodotto vanta circa 1 secolo e mezzo di vita (147 anni), considerato che Poste Italiane li colloca sin dal 1875.
Nel tempo il ventaglio dell’offerta CDP si è ampliata e modificata in diverse direzioni. A titolo di esempio, il vecchio e caro libretto al portatore è stato estinto alla data del 31 dicembre 2018.
Vediamo quindi come si compone oggi la gamma dei libretti postali. Scopriremo che a giugno il libretto postale Smart ha questi 3 vantaggi che non ha il libretto postale concorrente, ossia l’ordinario.
I Prodotti disponibili a giugno
Indice dei contenuti
I LRP sono disponibili in diverse tipologie per adattarsi alle più svariate esigenze della clientela. Ad esempio oggi sono disponibili anche nella forma dematerializzata, oltre alla tradizionale forma cartacea. Prelievo e versamento sono possibili sia allo sportello postale sia presso gli ATM Postamat, tramite la carta libretto.
Vediamo quali sono tipologie di LRP sottoscrivibili in Poste e/o sul portale ufficiale:
- libretto ordinario, nel formato cartaceo o dematerializzato. Consente di versare e prelevare in tutti gli uffici postali, anche grazie alla carta libretto. Il titolare può anche richiedere l’accredito della pensione, mentre per la sottoscrizione dei buoni bisogna recarsi alle Poste;
- libretto Smart, sicuramente il prodotto di punta dell’intera scuderia libretti. Lo si può aprire online sul sito di Poste e da App BancoPosta, oppure in ufficio postale. Lo strumento permette di gestire i risparmi dal web e in autonomia, previa l’abilitazione ai servizi online. Questo significa accedere alle offerte Supersmart (a giugno le offerte proposte sono addirittura due) e sottoscrivere i buoni dematerializzati;
- libretto dedicato ai minori, con funzionalità differenti a seconda dell’età del minore (e intestatario del libretto);
- libretto giudiziario, nato per accogliere denaro da procedimenti giudiziari.
A giugno il libretto postale Smart ha questi 3 vantaggi in più rispetto al libretto ordinario
In un momento storico in cui l’inflazione è alle stelle, più si limita la giacenza “libera” più si limitano i danni. Il saldo reale finale dipende dalla differenza tra il guadagno lordo da un lato e ritenuta sugli interessi ed inflazione dall’altro. Poi non vi sono altri costi, considerato che i LRP non hanno costi di apertura, gestione e chiusura. Fanno eccezione gli oneri di natura fiscale, ossia l’imposta di bollo allo Stato quando la giacenza media annua supera i 5mila euro.
Allo stato attuale delle cose, quindi, il rendimento reale è negativo (l’inflazione va ben oltre il guadagno nominale netto).
Tuttavia, la possibilità di disporre di più opzioni di investimento è un’arma in più rispetto all’inerzia. Questo vale sia con riferimento alle due offerte Supersmart (a 150 e a 180 gironi), sia per i buoni. Poterli sottoscrivere in remoto, senza bisogno di recarsi all’ufficio postale, è certamente un vantaggio operativo. Oltretutto il Covid non è ancora passato del tutto, per cui il beneficio è doppio. Uno è misurabile in termini di distanziamento, l’altro in termini di rapidità d’azione.
Approfondimento
Ecco i migliori buoni fruttiferi postali di giugno per guadagnare anche più del 2,00% annuo