La primavera è ormai esplosa e tra una manciata di giorni sarà Pasqua. Sono previsti parecchi giorni di vacanza. È quindi arrivato il momento di pensare a gite fuori porta e weekend. Per le passeggiate di primavera, i borghi sono sempre molto apprezzati. Alcuni sembrano usciti da un libro di fiabe, anche perché si trovano in posizioni mozzafiato. Nella bella stagione si ricercano spesso anche mete naturalistiche perché, con il bel tempo, si ha voglia di fare lunghe passeggiate in mezzo alla natura. Interessante, a tal proposito, questa scenografica cascata. Nelle prossime righe andremo a suggerire una meta incantevole che potrà sicuramente far felici gli amanti dell’arte e della natura, grandi e piccoli.
A due passi da Milano, questo romantico borgo dall’imponente Rocca affacciata sul lago è perfetto per una gita primaverile
Indice dei contenuti
La località che vogliamo consigliare ai nostri lettori è Angera. Affacciato sulla sponda orientale del Lago Maggiore, si tratta di un borgo a 193 metri s.l.m. Oltre a panorami indimenticabili, questa località offre anche la possibilità di visitare luoghi di interesse artistico culturale e naturalistico.
Di certo, il fiore all’occhiello di Angera è la sua Rocca imponente. La sua sagoma si staglia già da lontano e dà il benvenuto al visitatore. Di proprietà della famiglia Borromeo, si tratta di una fortificazione fatta erigere a scopo difensivo all’epoca dei Romani e dei Longobardi. Costituita da cinque corpi di fabbrica, si riconoscono la Torre Castellana, l’Ala Viscontea, la Torre di Giovanni Visconti, l’Ala Scaligera e l’Ala dei Borromeo.
Nelle sale interne si ammirano splendidi affreschi del XIII secolo. La visita della Rocca di Angera non può di certo escludere il Museo della Bambola e del Giocattolo. Fondato nel 1988 dalla principessa Bona Borromeo Arese, custodisce una vasta collezione di giochi, tra cui spiccano più di 1.000 bambole provenienti da tutto il Mondo. Inoltre, è presente anche una sezione dedicata agli automi. Infine, per concludere la visita, una bella passeggiata nel piccolo Giardino Medievale, dove sono coltivate varie specie di fiori e piante officinali.
Cosa vedere nei dintorni
Una gita ad Angera non si limita alla sua Rocca che, già di per sé, vale sicuramente il viaggio. Nei dintorni ci sono, infatti, molte zone verdi dove godersi belle passeggiate immersi nella natura. Il lungolago, ad esempio, è costeggiato da filari di tigli e ippocastani. Nel punto più alto del paese (a 410 metri di altezza), c’è la Collina di San Quirico. Una meravigliosa area verde che, in primavera, presenta un manto erboso ricoperto di innumerevoli fiorellini. Tra gli alberi ci sono il castagno, il pino silvestre, querce e betulle.
Gli appassionati di birdwatching, infine, non possono mancare una visita alla Riserva naturale della Bruschera, un’oasi che comprende numerosi ecosistemi con vari esemplari di uccelli migratori, fauna acquatica, rettili, anfibi e piccoli mammiferi. Insomma, sono davvero numerose le attrattive che offre, a due passi da Milano, questo romantico borgo.
Come arrivare ad Angera
Angera dista un’ora circa di auto da Milano. Si raggiunge percorrendo l’autostrada A8. L’uscita autostradale consigliata è quella di Sesto Calende/Vergiate. Si deve poi proseguire sulla Statale del Sempione fino a Sesto Calende. Quindi, percorrere la strada provinciale 69 che porta, appunto, fino ad Angera.
Lettura consigliata