A chi spetta l’eredità di uno zio morto senza figli? Oggi, insieme agli Esperti di ProieziondiBorsa cercheremo di rispondere al lettore che ha scritto in Redazione chiedendo a chi spetta l’eredità dello zio, nubile e senza figli che non ha lasciato alcun testamento.
Iniziamo col dire che la disciplina delle successioni è talmente dettagliata e, a volte, davvero complessa e ostica, che ogni singola fattispecie deve essere valutata da professionisti seri e competenti.
In un precedente articolo che potrete leggere qui, abbiamo cercato di spiegare ai lettori, in modo semplice e schematico, le quote di eredità che spettano agli eredi quando il defunto non ha lasciato testamento.
Quando muore una persona è necessario, infatti, individuare gli eredi a cui spetta il patrimonio.
In caso di presenza del testamento è il de cuius ad aver individuato i propri eredi nel testamento stesso.
Nel caso contrario, ossia quando il de cuius non ha lasciato alcun testamento, è la legge a stabilire a quali soggetti spetta il patrimonio.
A chi spetta l’eredità di uno zio morto senza figli
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Normalmente,l’eredità, quando non è stato lasciato un testamento, spetta al coniuge e ai figli del defunto.Tuttavia, nel caso prospettato dal lettore, lo zio vecchio venuto a mancare all’affetto dei suoi cari, era nubile e senza figli. Pertanto occorre capire se, oltre al nipote, il defunto ha fratelli e genitori ancora in vita.
Di regola hanno diritto a una quota dell’eredità dello zio nubile e senza figli anche i fratelli e i genitori.
In mancanza di figli e del coniuge, come nel caso in questione, l’eredità è infatti divisa tra genitori e fratelli del defunto. Ai genitori è riservata almeno la metà dell’eredità. Nel caso specifico il defunto senza più i genitori, celibe e senza figli, ha due fratelli, di cui uno premorto che aveva due figli.
In questo caso, l’eredità spetterà per metà al fratello ancora in vita e per l’altra metà divisa tra i nipoti.
