Uno dei borghi d’Abruzzo meglio conservati e accoglienti si trova nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Questa zona naturalistica è meta ambita di tutti coloro che amano passeggiare ammirando flora e fauna e mettersi alla prova su sentieri più o meno impegnativi. Si incontrano cascate e torrenti. E ci si immerge in una realtà a misura d’uomo, dove possiamo decidere di dormire e goderci relax, sport e buona cucina.
A 150 km da Roma c’è un piccolo borgo nel Parco Nazionale d’Abruzzo ideale per escursioni tra gli animali anche con i bambini
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Civitella Alfedena accoglie numerosi turisti, affascinati dalla bellezza incontaminata di questo borgo montano, che, situato a oltre 1.100 metri di altitudine, offre un’elevata qualità della vita, seguendo i ritmi lenti della montagna.
La Chiesa di San Nicola mostra un interessante connubio tra l’esterno medievale e l’interno barocco. Mentre le amene stradine invitano a piacevoli passeggiate per le vie del paesino.
A Civitella si può visitare il Museo del Lupo e l’Area Faunistica, dove si vedono cervi e si possono avere incontri ravvicinati con i lupi, si tratta infatti di un’area di ripopolamento di questa specie, dove se ne possono scorgere degli esemplari. In aggiunta, anche il museo è molto interessante e degno di nota.
Nei dintorni consigliamo di visitare il Lago di Barrea. È noto per la ricca vegetazione che lo circonda ed è un luogo ideale per chi ama le attività all’aria aperta. Qui si possono avvistare numerosi esemplari di volatili tra cui aironi, germani e martin pescatore.
Anche i borghi di Barrea e Villetta Barrea sono attrattivi per i turisti che sostano in questa zona e per dormire si può scegliere l’Hotel La Poiana, per la sua vista splendida, o il B&B Ostello degli Elfi, entrambi a Barrea. Si può mangiare all’interno di una vecchia stalla, fermandosi al Guado Della Valle o scegliere uno chalet sulle rive del lago che si chiama Oasi del Lago. Cibo genuino, casereccio e ottimo rapporto qualità prezzo.
La Camosciara
È a 150 km da Roma e Napoli che ci si tuffa in questo mare di bellezza.
Il luogo più conosciuto della zona è la Camosciara. Un anfiteatro naturale simile alle Dolomiti alpine, che ha consentito la sopravvivenza di camosci e orsi marsicani.
I visitatori possono godere di uno scenario grandioso, percorrendo un itinerario accessibile a tutti. Attraversando i sentieri immersi nella natura si incontrano le cascate delle Ninfe e delle Tre Cannelle e salendo nel fitto faggeto si raggiunge un punto panoramico che consente di ammirare le cascate delle Ninfe, in tutta la loro bellezza.
In aggiunta, percorrendo le antiche vie dei pastori, si possono incontrare dei meravigliosi esemplari di cervi.
È un territorio ricco di biodiversità e habitat ideale di esemplari spontanei come l’orchidea Scarpetta di Venere, la più grande d’Europa.
Sono necessari almeno 3 giorni per visitare tutte queste bellezze storiche e naturalistiche della zona.
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