La compilazione, la presentazione e l’invio del modello 730 all’Agenzia delle Entrate è uno degli appuntamenti fissi dei contribuenti. Uno di quelli che tutti gli anni, a ridosso dell’estate e fino al suo termine chiama tutti i contribuenti. Almeno per i lavoratori dipendenti si tratta, nella maggior parte dei casi, di un appuntamento molto lieto. Molti, infatti, dal conguaglio ricevono un rimborso dal Fisco, visto che le tasse le hanno pagate già, mese dopo mese, sulla busta paga. Ma per chi modifica il 730 precompilato con questo errore il rischio è quello di perdere la somma spettante a rimborso.
Errori nella dichiarazione
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Gli errori in cui si può incappare modificando il 730 precompilato ed inviandolo in autonomia sono molti. E proprio per questo motivo il consiglio che si può dare ai meno esperti è quello di rivolgersi sempre ad un CAF per apportare le modifiche.
Ma c’è un errore particolare che interessa i nuclei familiari con figli di età inferiore ai 3 anni che può far perdere fino a diverse centinaia di euro di rimborso. Ma di cosa si tratta?
Bonus asilo nido e detrazione
I genitori di bambini piccoli, in molti casi, sostengono le spese per l’asilo nido. A fronte di queste spese potrebbero avere diritto ad una detrazione del 19% sull’onere sostenuto per la frequenza. Ma in questo caso la Legge stabilisce un tetto limite fissato ad una spesa massima di 632 euro. Che da diritto, quindi, ad un rimborso massimo di 120 euro per ogni figlio.
I genitori, poi, possono richiedere anche il Bonus asilo nido, erogato dall’INPS. Ma è bene sapere che la detrazione ed il Bonus asilo nido non sono cumulabili tra loro. O si fruisce di una cosa o si fruisce dell’altra.
730 precompilato con questo errore, si rischia di perdere il rimborso
I genitori, quindi, devono scegliere tra le due misure considerando che, però, il Bonus asilo nido ha un importo decisamente più alto. Per i nuclei familiari con ISEE fino a 25.000 euro, infatti, spetta un Bonus fino a 3.000 euro. Ovvero fino a 270 euro al mese.
Se si percepisce il Bonus, però, non si dovrà inserire la spesa dell’asilo nido tra quelle detraibili visto che non si può beneficiare di entrambe le misure. Il consiglio, quindi, è quello di sfruttare il Bonus asilo nido laddove sia possibile e di ignorare la detrazione al 19%. Quest’ultima, infatti, riconosce un beneficio economico davvero molto limitato.
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