7 titoli guida di Wall Street che nonostante siano sottovalutati puntano verso ulteriori ribassi

Wall Street

Siamo al quinto mese consecutivo di ribassi e un movimento così a Wall Street non si vedeva dall’anno 2011.

Fino a quando non si formerà inversione rialzista duratura, gli obiettivi da raggiungere per/entro il 5 luglio saranno i seguenti:

Dow Jones

30.200

Nasdaq C.

10.800

S&P 500

3.933.

Questi target, in base agli swing che si formeranno, verranno aggiustati di volta in volta. Come scritto più volte su queste pagine, questo ribasso dovrebbe far formare non solo il minimo dell’anno in corso, ma dell’intero decennio.

Ora andiamo a studiare 7 titoli guida di Wall Street che, nonostante siano sottovalutati, secondo le stime degli analisti puntano verso ulteriori ribassi.

Essi sono: Amazon (NASDAQ:AMZN), Apple, Google, JPMorgan, Meta Platforms, Microsoft e Tesla.

Le stime degli analisti sono state riprese da riviste specializzate del settore e viene riportato il consenso medio.

7 titoli guida di Wall Street che non hanno ancora terminato il ribasso

Amazon, ultimo prezzo a 2.295,45. Stime degli analisti a 3.684,88 dollari. Tendenza ribassista. Fino a quando non si assisterà ad una chiusura giornaliera e poi settimanale superiore a 3.368, i prezzi potrebbero continuare a scendere in pochi mesi verso l’area di 1.626.

Apple, ultimo prezzo a 157,28.Stime degli analisti a 189,55 dollari. Tendenza ribassista. Fino a quando non si assisterà ad una chiusura giornaliera e poi settimanale superiore a 179,35, i prezzi potrebbero continuare a scendere in pochi mesi verso l’area di 132,34.

Google, ultimo prezzo a 2.314,93. Stime degli analisti a 3.280,15 dollari. Tendenza ribassista. Fino a quando non si assisterà ad una chiusura giornaliera e poi settimanale superiore a 2.875, i prezzi potrebbero continuare a scendere in pochi mesi verso l’area di 2.193 e poi 2.005/1.815.

JPMorgan, Meta Platforms, Microsoft e Netflix

JPMorgan, ultimo prezzo a 123,72. Stime degli analisti a 156,39 dollari. Tendenza ribassista. Fino a quando non si assisterà ad una chiusura giornaliera e poi settimanale superiore a 136,40, i prezzi potrebbero continuare a scendere in pochi mesi verso l’area di 107,01 e poi 87,15.

Meta Platforms, ultimo prezzo a 203,77. Stime degli analisti a 293,04 dollari. Tendenza ribassista. Fino a quando non si assisterà ad una chiusura giornaliera e poi settimanale superiore a 236,86, i prezzi potrebbero continuare a scendere in poche settimane verso l’area di 175 e poi 137,10.

Microsoft, ultimo prezzo a 274,73. Stime degli analisti a 364,20 dollari. Tendenza ribassista. Fino a quando non si assisterà ad una chiusura giornaliera e poi settimanale superiore a 315,11, i prezzi potrebbero continuare a scendere in poche settimane verso l’area di 236,63 e poi 197,53.

Tesla, ultimo prezzo a 865,65. Stime degli analisti a 1.003,54 dollari. Tendenza ribassista. Fino a quando non si assisterà ad una chiusura giornaliera e poi settimanale superiore a 1.152,87, i prezzi potrebbero continuare a scendere in poche settimane verso l’area di 700 e poi 597.

Si tornerà ad analizzare questi titoli quando verranno ravvisate modifiche all’attuale struttura grafica.

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