Nell’arco della settimana bisognerebbe mangiare pesce almeno 2 volte, perché ricco di vitamine e importanti nutrienti. Per non spendere cifre stellari ecco 7 pesci straordinari che costano pochissimo e fanno bene.
Cosa mangiare
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Seguire la dieta mediterranea vuol dire privilegiare cibi sani e salutari in base ad una piramide alimentare varia che comprende verdure, cereali, frutta, latte e derivati, legumi. Il Ministero della Salute promuove questo stile di vita che prevede il consumo di pesce 2-3 volte a settimana. È un alimento importantissimo per fare il carico di proteine ad elevato valore biologico, acidi grassi omega 3 sali minerali e vitamine. Se cucinato in modo semplice e senza condimenti grassi, rappresenta un pasto leggero e digeribile, delicato ma anche gustoso. Acquistando quello fresco dal pescivendolo di fiducia, potremmo notare un sapore più intenso e deciso rispetto a quello che troviamo nel reparto surgelati. Per mangiare pesce in sicurezza è fondamentale informarsi sulle caratteristiche dei prodotti ed evitare eventuali rischi. Infatti, per tutelare la salute dei consumatori, esistono delle norme precise che gli operatori del settore alimentare devono assolutamente rispettare.
7 pesci straordinari che costano pochissimo e fanno bene, ecco l’elenco per spendere poco e riempire il carrello
Ci sono alcuni pesci, però, che hanno un costo elevato ed incidono notevolmente sul budget settimanale dedicato alla spesa. Per accontentare i palati di tutti i componenti della famiglia, non sempre possiamo permetterci piatti a base di tonno, salmone, halibut o sogliola fresca. Ma questo non vuol dire rinunciare a mangiarlo, semplicemente scegliere quelli che potrebbero farci risparmiare sul conto finale. È molto basso il prezzo al Kg del pangasio, che solitamente non supera gli 8 euro e il suo sapore è simile al merluzzo.
Esteticamente, invece, ricorda il pesce gatto, ha poche squame, il dorso è bruno ed il ventre è bianco. È perfetto da fare al cartoccio in forno, in umido o semplicemente in padella. È d’acqua dolce anche la trota iridea, venduta atra i 7 e i 10 euro al Kg e spesso molto sottovalutata. Eppure, le sue carni tenere e delicate ricche di omega 3, selenio e proteine, sono ideali da cucinare con capperi, olive e pomodorini. Supera di poco i 10 euro al Kg il pesce persico, o reale, che dal punto di vista nutrizionale è un vero toccasana. Le sue carni sono sode e di colore rosa e sono facili da cucinare, infatti, essendo versatili, possiamo prepararle in vari modi.
Il pescato super economico
Nella lista non possono mancare le gustosissime e prelibate cozze, economiche e protagoniste di molte ricette mediterranee. Con un Kg, circa 4 euro, potremmo preparare un goloso condimento per la pasta per 4 persone. Tra i 7 pesci straordinari che costano pochissimo e fanno bene, non possiamo non citare il pesce azzurro, come sarde, alici e sgombri. Non solo i prezzi sono notevolmente bassi, meno di 8 euro, sono salutari e il loro gusto è deciso e unico, non hanno bisogno di particolari condimenti.