Vari studi, che sono stati fatti nel corso del tempo, hanno confermato che un’alimentazione ricca di frutta e verdura, e al contempo povera di zuccheri, alcool e sale, è associata ad un rischio di mortalità totale molto basso. Questo tipo di gestione dei cibi garantisce, infatti, una vera e propria protezione per malattie cardiovascolari e tumorali specie del tratto esofageo, del cavo orale e dello stomaco. Per non parlare della prevenzione del diabete e del controllo del colesterolo.
Il primo fra tutte: non è vero che la frutta gonfia
Inoltre il consumo di frutta e verdura non ha limiti. Più ne mangiamo meglio staremo, cercando chiaramente di non uniformare mai la nostra alimentazione in una dieta monotematica. Tutte le tipologie di cibi devono essere assunte, chiaramente secondo quantità diverse.
In ogni caso esistono delle credenze infondate che sono strettamente legate ai regimi alimentari. Spesso questo ci fa incorrere nel rischio di fare scelte sbagliate. Ecco 6 falsi miti su frutta e verdura che tutti dovremmo sapere.
- La frutta non gonfia. Si pensa che l’inserimento di alimenti con un alto quantitativo di acqua e di fibre sia la causa del gonfiore intestinale. In realtà il rallentamento della digestione dovuto alle fibre della frutta è di rilevanza scarsa.
- Il succo di frutta non può sostituire la frutta stessa. Spesso si consumano i succhi di frutta e pensiamo che abbiano lo stesso apporto di fibre del frutto intero. In realtà contengono più zuccheri e saziano di meno.
- È un errore credere che la frutta durante i pasti faccia male o faccia ingrassare. Di solito specialmente le persone che seguono una dieta ferrea e devono perdere peso utilizzano la frutta come snack o come spuntino pomeridiano. Questa risulta infatti una valida alternativa a qualcosa di più calorico come un panino o un dolce. Questa usanza strategica ha fatto sì che la frutta sia demonizzata alla fine di pranzo e cena. In realtà fa benissimo. Grazie alla presenza della vitamina C aiuta ad assorbire il ferro che contengono i vegetali. Aiuta a detergere bocca e denti, ed è un fine pasto piacevole che sostituisce dolci con un contenuto calorico più elevato.
6 falsi miti su frutta e verdura che tutti dovremmo sapere
- È falsa anche l’idea per cui la frutta e la verdura fuori stagione non faccia bene. Il fatto che quella di stagione costi di meno e risulti più buona non implica che l’altra sia priva dei nutrienti necessari. Molti pensano, infatti, di non trovare vitamine e minerali nella frutta che non è di stagione o che viene da lontano. Possiamo in realtà rilassarci e mangiare pomodori anche in inverno sapendo che otterremo gli stessi benefici che in estate.
- La frutta secca a guscio non è uguale alla frutta secca. La prima, e si tratta quindi di noci, nocciole, pistacchi, mandorle, prevede un seme ricco di vitamine e minerali, fibre e altre proprietà benefiche. La frutta secca invece come lo zenzero essiccato, i fichi essiccati e così via sono semplicemente alimenti che vengono disidratati per garantire una maggiore conservazione. Sono zuccherini e privi di grassi sani e proteine.
- Non è vero che 3-4 noci o mandorle al giorno facciano abbassare il colesterolo. Sono ricche di acidi grassi polinsaturi che aiutano a mantenere i livelli del colesterolo corretti, ma non sono garanti del suo basso livello.