Chiacchierare a New York con Carrie Bradshaw, chi non lo ha mai sognato? Giornata estiva, leggera brezza sul collo, localino all’aperto sul marciapiede e tanta gente a passeggio. Impossibile non spettegolare davanti a un cocktail. Ecco cosa dovremmo ordinare se siamo amanti del personaggio e della serie tv.
Chi è appassionato di mixology non può non conoscere uno dei cocktail più famosi del Mondo, il Cosmopolitan. Le curiosità su questo cocktail apprezzato da tanti vip e anche dal personaggio interpretato da Sarah Jessica Parker sono diverse. Iniziamo dal suo giorno dedicato che è il 7 di maggio quando milioni di persone lo bevono in una coppa Martini. Seconda curiosità, l’ideatore di questa miscela così famosa è un bartender dell’Odeon di Tribeca, uno dei posti maggiormente frequentati da artisti e persone note la pubblico. La data era il 1988 e Tony Cecchini ebbe una intuizione rimasta nella storia.
Altra curiosità, il drink che si beve oggi è lo stesso inventato all’epoca e prevede l’utilizzo di vodka al limone, succo di lime, succo di mirtilli, scorzetta di limone e triple sec. Il triple sec è fatto di bucce di arancia di Haiti essiccate al sole e immerse nell’alcol per 24 ore.
Cosmopolitan sbagliato
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Tra le 6 curiosità da scoprire sul cockatail Cosmopolitan c’è il fatto che a renderlo famoso per prima non fu Sarah Jessica Parker ma Madonna. Veniva spesso fotografata al Rainbow Room mentre ne sorseggia anche più di uno. Sesta e ultima curiosità, il cocktail venne inventato in seguito all’introduzione della vodka al limone in commercio. Alcuni amici fecero scoprire a Cecchini la vodka mista con succo di lime e granatina. Il bartender ebbe l’intuizione del succo di mirtilli e in seguito calibrò le quantità perfezionando la miscela.
Esistono numerose varianti del cocktail. Molti clienti richiedono il Cosmopolitan sbagliato che prevede l’utilizzo del gin al posto della vodka. Dipende dai gusti. Spesso i clienti chiedono di aggiungere sale marino, blue curacao oppure pepe o cardamomo. Alcune varianti prevedono l’aggiunta di aceto di sherry, queste variazioni vengono fatte soprattutto a Portland.
6 curiosità da scoprire sul cocktail Cosmopolitan e sulle sue varianti
Il Cosmopolitan ha avuto alti e bassi dopo la sua invenzione. Fino al 2014 i bartender non lo consideravano uno dei più importanti. La personalizzazione del Cosmopolitan da parte di Daniel Xavier Herit di New York ha cambiato le sorti di questa miscela. Tramite il White Cosmopolitan il nome del cocktail è tornato in auge. Succo di mirtilli bianchi e liquore ai fiori di sambuco la variante proposta che ha assunto un aspetto più seducente.
Un cocktail di nome Cosmopolitan esisteva già nel 1972 ma era a base di vermut, whiskey, punch svedese e vodka. Era molto più forte e non ebbe il successo ottenuto dal drink di Tony Cecchini. Anche nel 1934 è esistito un cocktail a base di gin, triple sec, sciroppo di lampone e limone ma non è rimasta traccia del nome. Il nome Cosmopolitan deriva dalla rivista che aveva dedicato un articolo alla proprietaria del ristorante in cui lavorava il bartender Cecchini.