In estate l’afa è all’ordine del giorno e bisogna pensare a proteggere le piante, quindi, ecco almeno 5 trucchi infallibili per garantire loro benessere e salute anche nella stagione calda.
C’è chi ha una vera e propria passione per le piante, chi non è molto pratico ma ama averle sul proprio balcone. In ogni caso, averne poche o molte non fa differenza perché bisogna sempre essere in grado di garantire la loro salute.
Ogni pianta ha delle necessità precise, dei bisogni che tengono conto delle sue origini e di cosa serve per crescere. Durante l’anno ci sono due momenti in particolare di difficoltà per la natura: quando fa molto freddo in inverno e quando fa molto caldo in estate.
Allora, ecco per voi 5 trucchi infallibili per proteggere le piante dall’afa in modo da non vederle appassire e morire. L’afa può essere un nemico mortale per loro, ma con alcune accortezze e alcuni accorgimenti è possibile combatterla e affrontarla nel migliore dei modi.
Qui di seguito ci rifaremo ai consigli della rivista scientifica Focus. Questi consistono nel quando innaffiare, come farlo, come garantire alle piante la giusta temperatura e molto altro.
5 trucchi infallibili per proteggere le piante dall’afa
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Ecco un elenco con 5 trucchi per proteggere le vostre piante in estate:
- abbondare con l’acqua: questo significa non fermarsi alla superficie ma continuare a dare acqua fino a quando non la vedete fuoriuscire dai fori del vaso. In questo modo sarà chiaro che anche le radici stanno bevendo. Inoltre, a volte, per alcuni tipi di piante sarebbe opportuno immergerle completamente nell’acqua per alcuni secondi;
- in caso di assenza lasciare i sottovasi con acqua: due dita basteranno alle piante per resistere e nutrirsi se dovete assentarvi da casa per un paio di giorni;
- meglio usare vasi in ceramica e in plastica: trattengono molto meglio l’acqua rispetto ai vasi in terracotta;
- approfittare dei temporali per raccogliere acqua piovana: è perfetta per tutte le piante, basta mettere dei contenitori di plastica all’esterno quando piove. Inoltre, è possibile riutilizzare l’acqua di cottura, naturalmente dopo averla fatta raffreddare;
- usare il metodo della bottiglia rovesciata: basta riempire delle bottiglie, capovolgerle e poi conficcarle per bene nel terriccio; la pianta prenderà da sola l’acqua quando le serve.
Naturalmente, è molto importante conoscere bene le caratteristiche della pianta che si possiede in modo da sapere quanta acqua dare e con quale frequenza.
Qualche consiglio in più
D’estate basta poco per dare il giusto sollievo alle piante. Quelle in giardino dovrebbero poter avere dei momenti all’ombra, ad esempio, così come quelle in casa dovrebbero avere la giusta dose di raggi solari. Usate bene le tapparelle: lasciatele un po’ alzate se dovete assentarvi per far entrare la luce, abbassatele se la pianta ha bisogno di ombra.
Infine, attenzione a quando irrigate il giardino. Con l’afa l’acqua evapora molto velocemente, quindi, meglio farlo la mattina presto e al tramonto, quando i raggi del sole sono più deboli. Con queste regole le vostre piante riusciranno a passare indenni anche la stagione calda.