Ci sono 5 titoli di Piazza Affari a forte rischio di ribasso ma procediamo per gradi.
Rosso e di non poco conto, è il colore che oggi impera sui mercati internazionali. Di ora in ora, la situazione grafica diventa pericolosa e sono possibili partenze ribassiste di breve termine fra il 5 ed il 7%.
Una chiusura odierna del Ftse Mib inferiore ai 18.785 avrebbe effetti pesantemente negativi con possibili ripercussioni ribassiste fino al primo supporto individuato in area 18.475 e poi 17.100/17.300.
Un ribasso non da poco in un momento dove la ciclicità dovrebbe essere a favore di rialzi.
Ricordiamo inoltre che in base alle nostre previsioni annuali quest’anno sono ridotte al minimo le probabilità che si possa assistere al rally natalizio, ovvero a quel tipico movimento rialzista da metà novembre ai primi 10 giorni del mese di dicembre.
Allo stato dei fatti quali operazioni di trading poter effettuare sui mercati? Sul Ftse Mib, l’operatività consigliata è ribassista con stop loss a 19.020 e mantenere per i target indicati. Il risk reward è ottimale e quindi l’operazione è ben parametrata.
Quali sono i 5 titoli di Piazza Affari a forte rischio di ribasso?
Enel, Eni, Generali Assicurazioni, Intesa Sanpaolo e Unicredit (MIL:UCG).
Enel, ultimo prezzo a 7,434. Aprire short a mercato con stop loss a 7,624 ed obiettivo primo a 6,86 e poi 6,50.
Eni, ultimo prezzo a 6,217. Aprire short a mercato con stop loss a 6,40 ed obiettivo primo a 5,84 e poi 5,49.
Generali Assicurazioni, ultimo prezzo a 11,72. Aprire short a mercato con stop loss a 12,10 ed obiettivo primo a 10,90 e poi 10,61.
Intesa Sanpaolo, ultimo prezzo a 1,51. Aprire short a mercato con stop loss a 1,57 ed obiettivo primo a 1,32 e poi 1,19.
Unicredit, ultimo prezzo a 6,737. Aprire short a mercato con stop loss a 6,96 ed obiettivo primo a 5,80.
Sono tutti titoli che stanno mostrando forza relativa al ribasso superiore all’indice di riferimento e quindi potrebbe dare ottime soddisfazioni a chi punta sul loro ribasso di breve termine.