È proprio vero! Una piccola fogliolina di basilico può migliorare anche un semplice piatto di pastasciutta. Utilizzatissimo per aromatizzare molte pietanze, il basilico è davvero una ricchezza in cucina. Talmente indispensabile che sempre più persone decidono di adoperarsi con una coltivazione casalinga.
In un’esplosione verde brillante e un profumo inebriante, la pianta di basilico regala innumerevoli soddisfazioni, soprattutto in primavera e in estate. Periodo in cui sprigiona naturalmente tutta la sua potenza. Prendersi cura dell’Ocimum basilicum non è poi così difficile, tuttavia è sempre opportuno conoscere qualche piccolo trucchetto degli esperti. Prima di svelare i 5 segreti dei vivaisti per coltivare il basilico facilmente, meglio tenere in mente alcune regole di base.
Tanti coltivano il basilico, ma in molti trascurano alcuni errori molto banali e comuni che sarebbero da evitare. Soprattutto se si vogliono avere a disposizione foglie sempre profumatissime. Se si decide di acquistare la piantina di basilico al supermercato, ad esempio, bisogna tener presente che ogni vasetto può contenere anche 5 o 6 piantine. Dunque, il primo passaggio sarà quello di separarle e trapiantarle il prima possibile.
A questo punto, conosciamo meglio i 5 segreti dei vivaisti per coltivare il basilico facilmente anche in vaso e ottenere foglie profumatissime in poche mosse
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Per trapiantare al meglio il basilico, meglio agire in questo modo:
- sfilare la pianta dal vaso;
- far cadere il terreno in eccesso, rompendo la zolla di terra;
- separare le radici, prima di immergerle nell’acqua. Una corretta separazione delle radici è fondamentale per la buona crescita della pianta.
Le piante andranno posizionate a circa 30 cm di distanza l’una dall’altra (ovviamente, se posizionate nello stesso vaso o in terra).
Prevenire la comparsa dei fiori è un’altra astuzia che garantisce un basilico sempre al massimo delle sue prestazioni. Dunque, bisognerà cimare periodicamente la pianta per evitare la comparsa dei fiori. Questi, infatti, riducono il carattere aromatico della pianta. Inoltre, il vegetale potrà concentrare più forze nella produzione delle foglie, piuttosto che alimentare i fiori.
Il basilico non ama i ristagni d’acqua. Il terreno deve essere sempre umido ma mai eccessivamente bagnato. Il sistema d’irrigazione migliore secondo molti esperti è quello a goccia.
In genere le erbe aromatiche come il basilico non necessitano di particolari nutrimenti aggiuntivi. Tuttavia, per stimolarne maggiormente la crescita possiamo optare per alcuni concimi liquidi a lento rilascio.
Infine, può capitare di vedere la pianta di basilico piuttosto floscia e con dei puntini bianchi sulle foglie. Nella maggior parte dei casi, il problema è causato da Aleurodidi, oppure altri parassiti simili. In questo caso, gli esperti consigliano di spruzzare sulle foglie un semplicissimo macerato d’ortica diluito con dell’acqua. Le dosi consigliate sono: 3 giorni consecutivi ogni 2 settimane.
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