Il sodio, nelle quantità adeguate, è un prezioso alleato per la nostra salute, perché svolge diverse funzioni importanti per l’organismo. In particolare, aiuta a regolare i liquidi, stimola le contrazioni muscolari e preserva le trasmissioni del sistema nervoso. Tuttavia, utilizzarlo in dosi eccessive, danneggia l’organismo, favorendo l’insorgere di determinate patologie. L’OMS ha segnalato che in Italia si consuma circa 3 volte in più la dose di sale giornaliera consigliata. Molte volte, però, non ci si accorge di incorrere in questo abuso, in quanto il sale è contenuto in diversi alimenti. Il suo utilizzo non controllato potrebbe portare, con il tempo, a sviluppare diverse patologie.
In quest’articolo ci soffermeremo su quali potrebbero essere i segnali più comuni derivanti dall’elevata percentuale di sodio negli alimenti. Essi sarebbero i seguenti. Anzitutto, senso di sete, che rappresenterebbe il primo segnale dell’eccesso di sale. Il corpo, quindi, si difende espellendo acqua dalle cellule e dal sangue, per ripristinare normali livelli di sodio. Da qui, la disidratazione e la sensazione di sete.
Altri segnali che denuncerebbero l’eccessivo consumo di sale
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Tra gli alimenti che contengono più sale e provocano una forte sensazione di sete abbiamo quelli più elaborati e pesanti. Si pensi a pizze, patatine e salse. Il secondo segnale che indica che stiamo immettendo troppo sodio nell’organismo sarebbe dato dalla sensazione di gonfiore. Essa deriva dall’accumulo di liquidi in eccesso. Sicché, per alleviarla, è consigliabile ridurre il sale negli alimenti, fare esercizio fisico e bere più acqua. Tra i 5 segnali che ci avvertono che staremmo eccedendo con il sale ci sarebbe anche la ritenzione idrica. Si tratta, appunto, dell’accumulo dei liquidi nei tessuti del corpo, con i conseguenti inestetismi che conosciamo bene, come la cellulite. Quarto segnale sarebbe l’insorgenza di problemi ai reni, come i calcoli. Questo proprio perché il sale ostacola il corretto funzionamento dei reni.
5 segnali che ci avvertono che staremmo consumando troppo sale e che dovremmo ridurlo, per evitare questi seri problemi di salute
Quinto ed ultimo segnale di una certa rilevanza, ed importantissimo da recepire, sarebbe la pressione alta, davvero pericolosa. Dunque, l’assunzione di sale, insieme alle cattive abitudini e alla sedentarietà, possono causare l’ipertensione. Quest’ultima aumenta la pressione sanguigna ed esercita pressione sui reni, arterie, cuore e cervello, rischiando di danneggiarli. Da qui, una maggiore esposizione ad esiti gravi quali: problemi renali e cardiovascolari, che potrebbero condurre all’arresto cardiaco e all’ictus. In definitiva, tenere sotto controllo l’utilizzo del sale è necessario per preservare la nostra salute e per ridimensionare i rischi fin qui indicati.
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