Molti in questi giorni stanno partendo per le vacanze. I momenti che precedono gli agognati giorni di ferie sono sempre i più eccitanti per la nuova avventura ma anche molto frenetici. Infatti spesso i preparativi vengono fatti all’ultimo momento.
Chi ha un animale in casa e non può portarlo in vacanza, non può attendere l’ultimo momento per decidere la sua sistemazione. Ecco quindi alcune soluzioni che possono risolvere il problema di chi non può portarsi cane e gatto in ferie.
Chi vive con un animale in simbiosi durante tutto l’anno probabilmente vorrà anche portarlo in vacanza. Purtroppo alle volte non è possibile per molti motivi. Magari il carattere dell’animale non è adatto ad un viaggio. Oppure si utilizza un mezzo di trasporto che non permette di portare il nostro amico domestico. Potrebbe essere che abbiamo scelto una soluzione di soggiorno che non permette all’animale di muoversi liberamente.
5 preziosi consigli per lasciare cane e gatto a casa per le vacanze
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In genere chi ha un gatto ha molta più difficoltà a portare l’animale in vacanza rispetto a chi ha un cane. Però è più facile trovare soluzioni alternative per un gatto che per un cane. Infatti un gatto potrebbe essere anche lasciato in casa solo, nel suo ambiente naturale. Questo animale non necessita di troppe attenzioni, è sufficiente lasciare del mangiare e pulire la lettiera una volta al giorno. Per cibo e pulizia si può incaricare un parente od anche un conoscente, che magari abbia un po’ di domestichezza con gli animali.
In alternativa si potrebbe prendere in considerazione l’idea di un cat sitter. Il professionista potrebbe prendere l’animale presso la sua struttura oppure potrebbe occuparsi di lui durante l’assenza del padrone recandosi nell’appartamento.
Se il gatto non ha un carattere particolarmente scontroso e si adatta facilmente ad altri ambienti potrebbe essere lasciato anche a casa di parenti. L’ultima alternativa potrebbe essere quella di una pensione per gatti.
Naturalmente tutte queste soluzioni vanno pensate anticipatamente. Prima di scegliere un cat sitter meglio fare diversi colloqui ed in caso della pensione meglio valutarne più di una. Chi decide per l’aiuto di un parente, meglio iniziare a farlo venire qualche giorno prima della partenza. Il gatto avrà la possibilità di abituarsi e non si sorprenderà quando lo vedrà arrivare. Lo stesso discorso vale per chi scegliesse di lasciare il gatto ai parenti. Portando l’animale nella nuova casa già un paio di settimane prima, inizierà ad abituarsi al nuovo ambiente.
A chi lasciare il cane in vacanza
Per il cane le soluzioni sono un po’ più limitate. Infatti il cane non può stare solo in casa troppo a lungo. Allora, potremmo valutare di lasciarlo presso un parente od un amico che si possa occupare di lui.
Se non si hanno parenti o amici a cui lasciare l’amico fidato si potrebbe optare per un dog sitter che lo possa ospitare. In alternativa il dog sitter potrebbe trasferirsi nell’appartamento per il tempo delle vacanze. Questa sarebbe la soluzione ideale per il cane.
Chi non può percorrere queste soluzioni si deve affidare ad una pensione per cani. In questo caso è importante come per il gatto, valutare più di una struttura e fare più di un sopralluogo in quella scelta.
La scelta tra questi 5 preziosi consigli per lasciare il cane a casa durante le vacanze, dipende anche dal carattere dell’animale. Ovviamente più il cane ha una capacità di adattamento alla nuova situazione e più facile sarà per i padroni trovare una soluzione.
Come per gli esseri umani anche nel Mondo dei cani ci sono animali che sono più intelligenti di altri. Stanley Coren neuropsicologo e professore di psicologia canina, ha individuato le cinque razze di cane più intelligenti. Lo studioso ha individuato tre tipi di intelligenza per redigere questa classificazione. I risultati li ha pubblicati nel suo libro The intelligence of dog.
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