Come ben sappiamo con il termine “perenni” intendiamo tutte piante erbacee che sono in grado di sopravvivere per anni. Questo perché, a differenza delle altre tipologie di piante, sono caratterizzate da strutture vegetative particolari capaci di immagazzinare meglio le sostanze nutritive.
Avere queste piante ci garantirà quindi un balcone o un giardino sempre colorato e fiorito per molto tempo. In questo articolo, dunque, daremo dei consigli elencando alcune delle tantissime piante perenni presenti in natura.
5 piante perenni da coltivare per avere balconi talmente sgargianti da fare invidia
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Iniziamo con una pianta perenne molto rustica, appartenente alla famiglia delle Asteraceae, ossia l’Achillea. Questa pianta conosciuta anche come “millefoglio” si caratterizza per l’incredibile gamma di colori dei suoi fiori e per l’estrema resistenza alla siccità.
Per ottenere buoni risultati l’esposizione migliore è quella in pieno sole, possibilmente in terreni poveri ma ben drenati.
Un’altra varietà molto conosciuta ed apprezzata è la cosiddetta “pianta di vetro”, l’impatiens. Questa pianta non ha bisogno di molte cure e si adatta a diversi climi. Tuttavia possiede dei fusti molto fragili e delicati. Essa predilige un’esposizione a mezz’ombra, in un terreno a base di torba e terra che deve essere sempre bagnato, soprattutto in estate.
Passiamo ora all’Anemone, una pianta riconosciuta fin dai tempi antichi. Essa cresce anche spontaneamente in prati e giardini, ed è una pianta rinomata per via dei fiori colorati e sgargianti.
Per crescere sana e rigogliosa ha bisogno della luce diretta del Sole e di un terreno ben drenato ed umido.
L’unico aspetto negativo è che si tratta di una pianta tossica perché talvolta irrita le mucose, soprattutto degli animali domestici.
Stiamo per arrivare al termine di questa lista delle 5 piante perenni da coltivare per avere balconi talmente sgargianti da fare invidia. Vediamo ora le ultime due.
Saponaria e Primule
La Saponaria è una pianta perenne caratterizzata da lunghi fusti ben ramificati. I fiori sono in genere di colore rosa e si sviluppano dalla primavera fino all’autunno inoltrato.
Anch’essa resiste a vari climi ma preferisce l’esposizione a mezz’ombra in terreni ben drenati. Se la pianta è già adulta, basterà la pioggia per garantire la giusta quantità di acqua. In periodi di siccità occorre invece annaffiare sporadicamente.
Infine, impossibile non citare le primule, piante perenni riconosciute per la fioritura abbondante, colorata e molto rapida. A differenza delle precedenti, le primule hanno bisogno di molta acqua, quindi è preferibile annaffiare almeno a giorni alterni.