Creta è un’isola con tanti contrasti, ma capace di stupire per la sua selvaggia semplicità. Atterrando ad Heraklion si ha già la sensazione della vacanza, planando prima di toccare terra, il mare già entra negli occhi e nel cuore.
Siamo nell’ultimo baluardo europeo. L’angolo più a sud d’Europa che conserva la tradizionale cultura greca e turca. Spiagge meravigliose, monasteri, siti archeologici e piccoli borghi di pescatori catturano l’anima di questa che è l’isola greca più grande, ma tra le più vere. In particolare la parte orientale è la meno turistica e, forse, la più affascinante.
5 giorni alla scoperta di Creta con auto a noleggio senza carta di credito tra le più belle spiagge di sabbia e panorami mozzafiato
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2 cose si devono fare subito dopo l’atterraggio ad Heraklion.
La prima è prendere a noleggio un’auto, anche senza carta di credito. A Creta si arriva solo in aereo o con nave da crociera. Quindi è indispensabile noleggiare un’auto, che consenta ogni spostamento desideriamo fare. Qui ci sono numerosissime agenzie che affittano auto, anche senza carta di credito. La seconda cosa da fare è rifocillarsi con una bougatsa.
In centro c’è Kirkòr. Ci si deve fermare, sedersi in un tavolino nella gradevole piazzetta e ordinare questo dolce indimenticabile.
Un connubio perfetto tra semolino dolce, strati di pasta fillo, zucchero a velo e cannella in polvere. Ammirando la seicentesca Fontana Morosini, in stile veneziano, si apprezzerà ancor di più questa delizia tiepida e carezzevole. La si può gustare anche in altre pasticcerie locali come Phyllosophies o tante altre.
Una passeggiata in centro e la visita al Palazzo di Cnosso non può mancare. Spostandoci verso est possiamo fermarci a Plaka, un borgo marinaro con vista sull’isola di Spinalonga. Tutto assume un fascino verace e non ancora inflazionato dal turismo di massa. Ci si può fermare in qualche taverna sul mare e restare lontani dal maggior caos che si trova ad Agios Nikolaos.
In auto verso est
Le strade di Creta non sono semplici da percorrere. Probabilmente è per questo che si riesce a trovare ancora qualche angolo di paradiso, poco frequentato.
Una tappa che merita è Mochlos, un villaggio di pescatori circondato da spiagge meravigliose e un mare di cristallo. Qui si può gustare dell’ottimo cibo tradizionale e fresco. Non mancano le taverne a ridosso del mare, con tovaglie a quadroni bianchi e rossi, dove servono un freschissimo polpo alla brace, tzatziki, olive e pomodori locali con dell’ottimo vino rosato.
Nel Golfo di Mirabello c’è anche Elounda, spiaggia sabbiosa e sempre calma, uno scorcio mozzafiato dove fare un tuffo prima di cena. Per rinfrescarsi alla sera si può raggiungere Mavrikiano, paesino leggermente più alto dove mangiare dell’ottimo cibo cretese. I tavolini all’aperto con vista sul Golfo di Palio Kantouni conquisteranno tutti.
Durante i 5 giorni alla scoperta di Creta non potremo mancare di raggiungere la spiaggia di Vai. È la spiaggia più a est ed è caratterizzata da un palmeto alle sue spalle. Sabbia bianca e mare pulitissimo invogliano. Bisogna fare attenzione perché il fondale è sabbioso, ma diventa profondo dopo pochi passi.
Dopo il bagno si possono acquistare le tipiche banane prodotte nel palmeto, dolcissime e profumate. Un po’ più a sud merita una sosta anche la spiaggia di Xerocambos, immersa in una vallata di ulivi, pini d’Aleppo e macchia mediterranea. Qui ci si sente davvero fuori dal mondo, in un angolo di tranquillità.
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