In cucina si devono evitare gli errori più grandi che compromettono il gusto e l’aspetto di una pietanza. Tanti errori si fanno spesso con la mozzarella. Tu come la prepari e come la cucini? Controlla in questo articolo se fai le cose giuste o se anche tu sei caduto in errore.
Chi non usa la mozzarella in cucina? Praticamente nessuno perché si tratta del formaggio più versatile. È molle, fresco, un prodotto tutto italiano che si è diffuso in poco tempo in tutto il Mondo. Sono tante le preparazioni che la prevedono o a cui si aggiunge per gusto personale.
Questo prodotto è un derivato del latte, quindi, chi è intollerante potrebbe avere qualche problema. Ma è anche ricco di benefici per l’organismo. Tuttavia, sembra che non sia così sempre facile da gestire anche se molto dipende dalla ricetta e dalla preparazione scelta.
Ecco, qui di seguito, almeno 5 errori che si fanno spesso con la mozzarella. Molto probabilmente li commetterai anche tu senza pensarci e senza sapere che stai facendo la cosa sbagliata. Siamo qui apposta oggi per non farti sbagliare più.
Vedremo, infatti, gli errori più comuni che si commettono in cucina nel trattarla o nel cucinarla. Sono tutte indicazioni che arrivano direttamente dagli esperti e dagli chef, quindi, non si possono non tenere in considerazione. Sei pronto?
5 errori che si fanno spesso con la mozzarella: i modi più giusti di agire
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Andando subito al punto, ecco i 5 errori più comuni che la maggior parte delle persone commette:
- usarla fresca, appena uscita dal caseificio: questa è ancora molto umida, piena di liquido e in tantissime ricette è un elemento che disturba e che rovina tutto; per questo è meglio aspettare almeno 2 o 3 giorni;
- non asciugarla: quando si deve usare è sempre meglio metterla per un po’ in uno scolapasta in modo che possa perdere il liquido che ha all’interno;
- tagliarla con il coltello: i grandi chef dicono che bisogna assolutamente spezzarla a mano per asciugarla ancora un po’ e per seguirne i filamenti, cosa che il coltello o qualsiasi altra lama non farebbe;
- attenzione a cucinarla: per le preparazioni fredde la mozzarella di bufala è l’ideale, ma se devi cucinarla è preferibile il fiordilatte perché contiene meno acqua;
- condimento: di solito si ama aggiungere olio e sale, ma questo è un errore perché la mozzarella ha già abbastanza grassi e abbastanza sodio.
Anche tu commetti di frequente questi errori? Da oggi sicuramente presterai più attenzioni e vedrai che i tuoi piatti saranno molto più belli e buoni.
Le qualità della mozzarella
È un formaggio che i nutrizionisti consigliano anche nelle diete perché è meno grassa di molti altri formaggi. Inoltre, contiene vitamina B, J e K, potassio e magnesio e una grande quantità di calcio utile per le nostre ossa.
Naturalmente, però, è un formaggio che contiene molte calorie e, quindi, è essenziale rispettarne le quantità indicate dall’esperto. Altrimenti, così come per tutti gli alimenti, invece dei benefici è molto probabile prenderne gli eventuali effetti collaterali.