L’estate ci porta un po’ via dalle preoccupazioni ordinarie della vita. Si viaggia, anche se per un week end, alla ricerca di un po’ di relax. Tuttavia la casa e le sue faccende sono sempre un impegno quotidiano. A volte questo lavoro preoccupa, perché legato al consumo delle utenze domestiche.
Insieme alle spese sui trasporti, il fitto sulla casa e gli alimenti si forma un pacchetto che spesso è fonte di preoccupazione. Secondo i dati ISTAT la spesa media per famiglia nel 2019 per i consumi è di 2.560 euro al mese. In linea con gli anni precedenti. Di questi, circa 460 sono destinate all’acquisto degli alimenti.
Vale allora la pena sapere se si può risparmiare in qualche modo per poter soddisfare alle esigenze della famiglia. Allora ecco 5 consigli per risparmiare energia e alleggerire la bolletta.
Risparmiare con la lavatrice
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Il primo consiglio riguarda la lavatrice e il suo utilizzo, in particolare l’orario migliore per fare il bucato. Il costo dell’elettricità non è uguale durante l’arco della giornata. Soprattutto nella fascia in cui si lavora, le industrie, i cantieri, le grandi realtà produttive, chiedono energia sempre di più. Il prezzo allora aumenta di fronte ad una domanda crescente, per cui meglio preferire degli orari meno carichi di consumi attivi.
Adeguandosi a queste esigenze, si potrà risparmiare non poco nelle altre fasce orarie. Per fare il bucato allora meglio scegliere i giorni festivi. Come essi anche la fascia oraria dalle 23 di sera fino alle 7 del mattino è quella dove si risparmia di più.
5 consigli per risparmiare energia in casa e pagare meno in bolletta
Un consiglio valido per risparmiare riguarda l’energia elettrica. Se non lo si è già fatto, sarebbe meglio sostituire le lampadine di casa con quelle a LED. Sono quelle che consumano di meno, sia rispetto ai modelli ad incandescenza: più dell’80%. È importante scegliere quelle che si adeguano alle effettive esigenze di illuminazione dei vari ambienti domestici. Senza illuminare più del dovuto.
Gli elettrodomestici sono quelli che consumano di più. Se si possedessero dei modelli di classe non D, c o B, allora sarebbe meglio pensare ad una sostituzione. In effetti la classe A è quella che permette di risparmiare di più sui consumi. Inoltre il suo acquisto si ammortizzerebbe nel tempo.
Come regolare il condizionatore
Tra gli elettrodomestici che consumano abbastanza, soprattutto d’estate, vi è il condizionatore d’aria. Molto utile anche d’inverno, può emettere sia aria calda che aria fredda. Durante i tre mesi estivi un condizionatore può consumare anche 250 euro di elettricità. È bene allora regolare bene le temperature di erogazione dell’aria. In genere d’estate si consigliano 6 gradi al di sotto di quella che è la temperatura all’esterno.
In un condominio, un uso equilibrato dell’ascensore può aiutare a risparmiare energia elettrica. L’Italia, in parte, la produce bruciando gas. Sarebbe così opportuno limitarne i consumi. Se si trattasse di scendere le scale, si potrebbe optare per farlo a piedi.
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