Pulire il bagno in 5 minuti, sciogliere il calcare, eliminare la muffa e lasciare l’ambiente profumato è possibile se si utilizza un solo prodotto? Sembrerebbe proprio di sì! E non si tratta di un detergente miracoloso, oppure dell’ennesima fake news in cui ci si può imbattere facilmente sui social. Scegliere il prodotto più adatto è fondamentale per ottenere i risultati migliori, ottimizzando anche i tempi. Inoltre, conoscendo qualche piccola informazione utile possiamo risparmiare anche molti soldi sulla spesa dei detersivi.
Dopo aver stilato la classifica dei migliori prodotti anticalcare d’acquistare al supermercato, gli esperti di Altroconsumo dispensano altri consigli interessanti.
In particolare, sono 5 consigli d’oro per eliminare il calcare velocemente, scegliendo accuratamente il detergente più idoneo. Ovviamente, oltre ai prodotti chimici, ricordiamo che esistono molti rimedi casalinghi da poter provare. Alcuni sono capaci di svolgere un’azione anticalcare profonda ed eliminare anche la muffa dalle guarnizioni del box doccia in pochi minuti.
Ed ora passiamo ai 5 consigli d’oro per eliminare il calcare dal WC, box doccia e rubinetteria che cambieranno per sempre il modo di fare la spesa
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Secondo gli esperti, quando ci troviamo di fronte allo scaffale del supermercato, stracolmo di prodotti per il bagno, bisognerebbe valutare una serie di aspetti.
Ad esempio, non tutti sanno che per rimuovere lo sporco e sgrassare le superfici servono i tensioattivi (che nei comuni detersivi spray per il bagno sono presenti in piccole quantità, anche inferiori al 5%). Ad ogni modo, la percentuale esatta, di norma, è riportata sull’etichetta.
Nella lotta contro il calcare, invece, è necessaria una sostanza acida. Possiamo trovare l’acido acetico, formico, citrico (che sono i più delicati), ma anche l’acido solforico o altre sostanze più potenti. In genere, la concentrazione di questi acidi è compresa tra l’1 e il 10%. Quindi, per rimuovere il calcare più ostinato converrebbe scegliere il prodotto con l’acido più forte.
Nella maggior parte dei casi, i detergenti contengono anche una discreta quantità di profumo. Un aspetto importante per chi vuole anche lasciare una piacevole fragranza negli ambienti. Chi ha bambini in casa, però, dovrebbe preferire prodotti che contengono una buona dose di Bitrex, una sostanza che rende amaro il detersivo. Un modo utilizzato per scoraggiare i bambini ad ingerire il prodotto.
Per proteggere le superfici dalla formazione del calcare, molti prodotti contengono degli agenti filmogeni. Questi ultimi hanno il compito di creare una sorta di patina per ritardare il deposito del calcare.
Infine, attenzione a quei prodotti che promettono un’azione disinfettante. Per esserlo davvero, dovrebbero avere l’indicazione “presidio medico chirurgico”.
Dunque, conoscere queste informazioni permetterà una scelta più oculata e responsabile dei prodotti per la pulizia del bagno. Magari, possiamo trovare tutto quello che ci serve in un unico prodotto. In questo modo, pulire il WC, oppure il box doccia, o tutta la rubinetteria di casa sarà più facile ed economico.
Detergenti e impatto ambientale
Come sottolineato dagli esperti, moltissimi detergenti sono ancora troppo poco eco-friendly. Tuttavia, è iniziato già da qualche tempo un cambio di rotta da parte di molti produttori. Basta documentarsi velocemente su internet per capire quali prodotti rispettano l’ambiente.
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