Ognuno di noi passa dei periodi di maggiore affaticamento dovuto a stress o ansia. L’estate è il periodo tipico in cui caldo, stress invernale, spossatezza, si fanno sentire maggiormente influendo negativamente sulle prestazioni intellettive. Facciamo fatica a concentrarci, ci scordiamo le cose più banali, a volte le cose più semplici ci sembrano difficilissime. Niente paura, è probabilmente solo un periodo passeggero. Per fare tornare in forma le nostre capacità intellettive ci sono 5 amiche del cervello che mettono il turbo a intelligenza, memoria e concentrazione.
Le spezie sono sostanze di natura vegetale che servono per aromatizzare bevande e cibi. Ma a molti sfugge che queste erbe erano in passato utilizzate per curare malattie e ferite. Lo speziale nei tempi antichi, in particolare nel Medioevo, era una figura professionale importante. Lo speziale si occupava della preparazione delle medicine e della vendita delle erbe medicinali. In poche parole era il farmacista di allora.
Se nel tempo la figura dello speziale si è evoluta, i benefici delle spezie sono rimasti intatti. Anzi, grazie al progresso della scienza abbiamo scoperto nuovi benefici che le spezie apportano al nostro organismo, in particolare al nostro cervello.
5 amiche del cervello che mettono il turbo a intelligenza, memoria e concentrazione
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Per esempio è stato scoperto di recente che lo zafferano può rallentare l’insorgenza dell’Alzheimer. La scoperta è di un team italiano guidato da Antonio Orlacchio e condotto in collaborazione col Centro Europeo di Ricerca sul Cervello, IRCCS Santa Lucia. In cucina è classico il risotto allo zafferano, ma è ottimo anche per insaporire sogliole o salmone.
Le ricerche sull’Alzheimer sono numerose. Per esempio un’incredibile scoperta potrebbe aiutare a prevenire l’Alzheimer ancora prima dei sintomi d’insorgenza con la possibilità di una efficace prevenzione.
Lo zenzero è perfetto per rafforzare la memoria a breve termine. Il suo consumo fa aumentare i livelli di adrenalina, noradrenalina, dopamina e serotonina nel nostro cervello, agendo sull’incremento della memoria. Lo zenzero lo si può assumere sotto forma di tisana.
Sempre per rafforzare la memoria, allo zenzero si può preferire la cannella. Consumando la cannella si aumenta la acetilcolina nel cervello, un importante neurotrasmettitore che migliora le capacità di memoria. La acetilcolina si trova anche in un’altra erba molto diffusa sulle nostre tavole, la salvia.
Altra erba diffusissima è il rosmarino. Questa spezia, grazie ai terpeni che hanno un’azione antinfiammatoria, protegge le cellule dallo stress ossidativo. I benefici effetti di un infuso di rosmarino per il cervello, sono riportati anche in uno studio della Università della Northumbria, in Inghilterra.