Il mondo beauty è in continuo fermento e tra trucco, parrucco e skincare le nuove tendenze sono praticamente all’ordine del giorno. Per quanto riguarda la cura della pelle, il 2022 è stato e sarà l’anno in cui abbiamo scoperto o riscoperto l’importanza del contorno occhi e delle maschere viso.
Dal punto di vista delle chiome, i nuovi canoni della moda si sono settati su un nuovissimo termine anglosassone, il “bob”, o caschetto.
Invece, per quanto riguarda il make up, l’anno in corso è stato, e probabilmente continuerà a essere, l’anno degli occhi, con l’eyeliner come protagonista indiscusso.
Il 2022, però, ha dato un posto d’onore anche alle unghie, lanciando Nail Art audaci e colorate o rivalutando manicure dai toni neutri per unghie eleganti.
Per realizzarle lo smalto più adatto e prediletto è proprio il semipermanente e nell’articolo di oggi scopriremo qualche suggerimento per farlo durare intatto più a lungo possibile.
4 trucchi per far durare a lungo lo smalto semipermanente
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Come dicevamo, lo smalto semipermanente sarebbe uno dei più adatti per sfoggiare una delle ultime Nail Art di tendenza o per un’intramontabile manicure a tinta unita.
Infatti, la sua fluidità lo renderebbe perfetto per decori, french o semplici pennellate, insieme alla sua lucidità costante e alla sua durata di 20-30 giorni. Quindi, il semipermanente potrebbe essere la scelta giusta per evitare ritocchi continui e avere le unghie ordinate a lungo.
Tuttavia, potrebbe capitare qualche incidente di percorso e, soprattutto nel fai da te, potrebbe non rimanere perfetto fino all’applicazione successiva.
In alcuni casi, infatti, potrebbe sollevarsi e staccarsi dall’unghia a mo’ di pellicola, in altri potrebbe sbeccarsi sulla punta oppure graffiarsi.
Nonostante ciò, per una resa duratura e impeccabile, ci sarebbero alcuni trucchetti da estetista provetta da mettere in pratica.
Cura di unghie e cuticole
Innanzitutto, prima di passare all’applicazione del semipermanente dovremmo coccolare le nostre unghie.
Come prima cosa dovremmo limarle alla perfezione e per farlo dovremmo usare una lima dalla grana non troppo dura e limare in una sola direzione.
Inoltre, potrebbe essere utile scegliere una forma tondeggiante, che evita spigoli che potrebbero facilmente sbeccarsi.
Poi, dovremmo renderle perfettamente lisce, pulite e livellate con l’aiuto di un buffer.
Infine, dovremmo passare alle cuticole, ammorbidendole e spingendole con un apposito strumento per evitare che sollevino lo smalto.
La base
Il terzo dei 4 trucchi per far durare a lungo lo smalto semipermanente consisterebbe nel realizzare un’ottima base.
Per farla, dovremmo partire applicando un prodotto chiamato primer, che aiuterebbe a fissare tutte le altre passate di smalto.
Dopo dovremmo applicare un apposito smalto trasparente di base, utile per proteggere e isolare l’unghia dalle altre pennellate.
La passata finale
Per completare, l’ultimo trucchetto per una resa duratura riguarderebbe l’uso del top coat.
Questo sarebbe l’ultima tipologia di smalto semipermanente da applicare, fondamentale per sigillare, lucidare ed evitare graffi e sbeccature.
Nell’applicarlo, però, dovremmo insistere sulla zona finale di ogni unghia, e cioè sulle punte, generalmente più esposte a rischi e danneggiamenti.
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