I mercati da inizio anno continuano a scendere, anche se intorno al setup del 5 luglio, sembrano aver raggiunto un livello di equilibrio. Non si nega infatti, che ai livelli attuali, possa ripartire una fase di riaccumulazione di lungo termine. Quando scendono i listini azionari e i prezzi dei titoli, in alcuni casi, molte aziende quotate raggiungono interessanti livelli di sottovalutazione rispetto al fair value calcolato sugli ultimi anni di bilancio, e inoltre, rispetto al dividend yield. Alcuni dividendi infatti, darebbero rendimenti 3/4 volte, se non di più, superiori ai titoli di Stato o ai buoni fruttiferi.
Ci sono infatti a Piazza Affari 4 titoli ad alto dividendo e sottovalutati secondo gli analisti che ai livelli attuali potrebbero essere valutati per acquisti. Essi sono Intesa Sanpaolo, Poste Italiane (MIL:PST), Stellantis e Unipol. A che punto grafico, secondo i nostri Trading Systems, si potrebbero formare segnali rialzisti di lungo termine?
Ci sono a parer nostro segnali di acquisto secondo lo studio dei grafici?
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Intesa Sanpaolo, ultimo prezzo a 1,632. Le stime degli analisti (23 giudizi) prezzano il titolo intorno a 2,62 euro per azione. Fino a quando non si assisterà a una chiusura settimanale superiore a 1,955, i prezzi potrebbero continuare a scendere di lungo termine.
Poste Italiane, ultimo prezzo a 8,158. Le stime degli analisti (12 giudizi) prezzano il titolo intorno a 12,95 euro per azione. Fino a quando non si assisterà a una chiusura settimanale superiore a 10,23, i prezzi potrebbero continuare a scendere di lungo termine.
Altri 2 fra i 4 titoli ad alto dividendo e sottovalutati che secondo gli analisti potrebbero essere comprati
Stellantis, ultimo prezzo a 11,96. Le stime degli analisti (23 giudizi) prezzano il titolo intorno a 21,19 euro per azione. Fino a quando non si assisterà a una chiusura settimanale superiore a 14,498, i prezzi potrebbero continuare a scendere di lungo termine.
Unipol, ultimo prezzo a 3,997. Le stime degli analisti (8 giudizi) prezzano il titolo intorno a 6,06 euro per azione. Fino a quando non si assisterà a una chiusura settimanale superiore a 4,527, i prezzi potrebbero continuare a scendere di lungo termine.
I livelli di inversione indicati varieranno a inizio agosto, e poi di mese in mese.
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