Anche per l’osteoporosi, come per tutte le malattie, la prevenzione gioca un ruolo fondamentale. Nella sua comparsa, dunque, convergono diversi fattori, quali la genetica, lo stile di vita e la dieta. Ecco, dunque, che 4 sono le regole per contrastare l’osteoporosi ed avere ossa sane e forti.
4 sono le regole per contrastare l’osteoporosi ed avere ossa sane e forti!
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Il calcio è un elemento fondamentale
Partendo dalla dieta, dovremmo sapere che il calcio è un elemento fondamentale per preservare le ossa. In questo senso, una buona fonte di calcio sono i latticini, la verdura a foglia verde, le mandorle e il salmone. Inoltre, è bene esporsi al sole, nei giusti orari, per la produzione di vitamina D!
L’esercizio fisico
La seconda regola da seguire riguarda l’esercizio fisico. Per prevenire l’osteoporosi basta allenarsi almeno 3 o 4 volte a settimana per 30 minuti. In particolare, gli esercizi di potenziamento muscolare consentono di migliorare la densità ossea. Senza dimenticare che rafforzano i tendini e aumentano la stabilità articolare.
Inoltre, camminare, ballare e fare jogging sono attività che contribuiscono alla formazione di nuovo tessuto osseo. Infine, le attività posturali e di equilibrio migliorano l’elasticità e riducono il rischio di fratture.
Rischio fratture
Altro aspetto fondamentale è capire se si è a rischio di fratture. In che modo? Ebbene, elementi di rischio sono:
- una precedente frattura all’anca, spina dorsale o polso;
- la presenza di fattori genetici;
- avere più di 50 anni;
- soffrire di artrite reumatoide;
- fumare e bere alcool.
Questi sono i fattori di rischio che è bene conoscere in quanto espongono maggiormente all’osteoporosi.
Integratori di calcio e vitamina D
Infine, per coloro che non riescono ad introdurre abbastanza calcio attraverso gli alimenti, è consigliabile ricorrere a fonti esterne. Quindi, occorre utilizzare integratori di calcio e vitamina D, i quali riducono il rischio di fratture.
Approfondimenti
Questi esercizi della mente sono d’obbligo per chi vuole prevenire le malattie neurodegenerative