Il freddo non frena la voglia di fare delle brevi gite fuori porta in giro per l’Italia, per scoprire nuovi borghi non ancora battuti. A breve ci sarà il ponte dell’8 dicembre e questa potrebbe essere l’occasiona giusta per organizzare pochi giorni lontano da casa. Se ci troviamo a poche ore di macchina, o treno, dalla Toscana, potremo trascorrere dei giorni indimenticabili scegliendo un itinerario meno consueto. Potremmo, quindi, optare per dei luoghi alternativi, unici e sorprendenti.
Paesaggi mozzafiato e storie incredibili in questi 4 luoghi della Toscana più insoliti
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Molti avranno visitato la spettacolare Abbazia di San Galgano, in provincia di Siena, un monastero cistercense costruito nei primi del 1200. In questo luogo mistico, che domina un paesaggio circostante sublime, ci sarebbe un’altra incredibile attrazione avvolta da una leggenda, quella della “Spada nella Roccia”. All’interno dell’Eremo di Montesiepi, proprio al centro, troviamo una spada incastonata nella roccia, impossibile da estrarre, a causa di vari tentativi oggi è protetta da una teca. Sembrerebbe che la spada appartenesse a Galgano Guidotti e che fu proprio lui a incastrarla tra le rocce, come gesto simbolico di devozione.
Spostandoci verso Pisa, precisamente a Calci, non potremmo fare a meno che visitare uno dei monasteri certosini più belli e importanti dello Stivale. Comunemente chiamata la Certosa di Pisa, o di Calci, e ubicata nell’omonimo comune, questo complesso monumentale risale alla metà del 1300 circa. Situata in una zona isolata e immersa nel verde pianeggiante, negli anni fu rinnovata con affreschi, marmi, strucchi ed elementi d’arredamento pregiati. Contiene oltre mille stanze, possiede chiostri, fontane e giardini eleganti, oggi è anche museo di storia naturale.
I borghi abbandonati ricchi di fascino
Tra i 4 luoghi della Toscana più insoliti da vedere, in provincia di Lucca merita una tappa l’Isola Santa. È un piccolo borgo medievale situato vicino ad un lago di montagna e abbandonato a causa della costruzione di una diga. Così molte case furono sommerse dalle acque e in pochi anni divenne un paese fantasma nel secolo scorso. Oggi, grazie a svariate opere di recupero, è possibile passeggiare tra piccole stradine caratteristiche e casette in pietra, in un’atmosfera incantata che sfugge al tempo.
Un altro paese fantasma è Toiano, in una frazione di Palaia, ubicato su un poggio di tufo arenario in mezzo alle colline. Si accede attraverso un ponte di pietra e l’atmosfera è decisamente suggestiva e fatiscente, perfetta per gli appassionati di fotografia. Eppure c’è ancora qualche famiglia che continua a vivere in questo borgo, famoso anche per il mistero dell’omicidio della bella Elvira Orlandini.
Cosa mangiare
Durante l’itinerario in Toscana potremo gustare le pietanze tipiche di alcune città, come Pisa. Tra i piatti gustosi, tipici della zona, sono da assaggiare la ribollita, una minestra povera ma molto appetitosa con pane e verdure. Il bordatino alla pisana è un’altra pietanza deliziosa e saporita a base di farina di mais con fagioli e cavolo nero. Come secondo gustiamo una bistecca o uno spezzatino di mucco pisano, una pregiata e antica razza bovina.