Ogni nuova stagione porta con sé i suoi malanni. Infatti, è proprio il clima stesso a determinare la frequenza di fastidi come l’allergia al polline o il raffreddore. L’estate non è da meno. Anche in questo periodo dobbiamo fare attenzione a certe particolari reazioni del nostro corpo per mantenerlo in salute. Per questo, oggi vedremo i 4 campanelli d’allarme di questa infezione tipica dell’estate.
L’infezione dell’estate
L’ambiente ideale per la proliferazione delle infezioni, generalmente, è caldo e umido. Insomma, esattamente le condizioni che viviamo durante l’estate. Fra le varie infezioni, ne esiste una particolarmente comune. Si tratta di un’infezione fungina, cioè causata da funghi microscopici. Questi, quando entrano a contatto con la pelle, possono causare dei danni più o meno gravi. Stiamo parlando della micosi. Questa si manifesta soprattutto nelle unghie dei piedi ed è progressiva. Ciò vuol dire che se non la trattiamo potrebbe degenerare. Può estendersi ad altre unghie o parti sane di pelle, sino comportare danni permanenti. Evitiamo quindi di correre questi rischi e cogliamone subito i segnali.
4 campanelli d’allarme di questa infezione tipica dell’estate
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Il primo segnale che qualcosa non va è il colore dell’unghia. Questo infatti può diventare bianco, marrone o giallo. A seconda dei casi può anche diventare più scura.
Il secondo campanello d’allarme è dato dall’ispessimento dell’unghia. Questo avviene perché la micosi sta progredendo entrando sotto o all’interno dell’unghia.
Il terzo campanello d’allarme è la fragilità della parte interessata. Purtroppo, infatti, più il tempo passa più l’unghia si indebolisce sino sfaldarsi. Solitamente, il suo decadimento causa anche un odore piuttosto sgradevole.
Infine, l’ultimo campanello d’allarme riguarda il dolore. Questo può essere molto localizzato e concentrandosi solo attorno all’unghia. Però, può anche estendersi all’intero dito.
Insomma, si tratta di segnali da non sottovalutare assolutamente se vogliamo evitare complicazioni. Fortunatamente, trattare l’onicomicosi è molto semplice se riconosciuta nelle fasi iniziali.
Come trattare la micosi
Per guarire dalla micosi non possiamo aspettare che passi. Abbiamo infatti capito che è un’infezione che progredisce se lasciata a sé stessa. Possiamo però trattarla in modo molto semplice utilizzando un farmaco antimicotico topico. Lo possiamo quindi applicare direttamente sulla zona interessata. Per consigli riguardo allo specifico farmaco e al suo utilizzo consigliamo di consultare il medico o un farmacista.
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