Mangiare pesce d’estate, soprattutto quando siamo al mare, è solitamente un piacere per il palato. Sedersi in un ristorantino in riva al mare, gustando uno spaghetto con le vongole o un’impepata di cozze è davvero paradisiaco. Per non parlare poi della frittura mista, ma anche di piatti freddi, sempre a base di pesce, particolarmente apprezzati dalle nostre signore. Eppure, come ricordano gli esperti, non dovremmo mangiare pesce solo quando siamo al mare. Anzi per la salute del nostro organismo, dovremmo mangiarne almeno un paio di volte alla settimana. Il pesce che andremo a suggerire in questo articolo è forse in assoluto uno dei più sottovalutati, e sicuramente considerato tra i più brutti da vedere. Ma, paradossalmente, anche tra i più salutari in assoluto.
Una carne tenera e deliziosa
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È uno dei pesci più brutti e sottovalutati ma con i suoi nutrienti sarebbe anche uno di quelli altamente consigliati nella nostra dieta settimanale. In tanti modi di dire a livello regionale italiano, quando non apprezziamo particolarmente l’aspetto di una persona, diciamo che è brutta come uno scorfano. E ci riferiamo proprio a questo pesce particolarmente brutto, a tal punto da mimetizzarsi con gli scogli. Eppure, come sanno bene i pescatori e marinai, lo scorfano è un pesce che può vantare un sapore molto delicato e altrettanto gustoso. Davvero speciale come ingrediente primario in tante zuppe di pesce, ma anche nei piatti di pasta. Pur essendo un pesce esteticamente brutto da vedere, sarebbe davvero bello per la nostra salute.
È uno dei pesci più brutti e sottovalutati ma con i suoi nutrienti potrebbe essere il miglior alleato di cuore e cervello
Con appena il 4% di lipidi presenti, lo scorfano è considerato anche uno dei pesci più magri in assoluto. Come ricorda questo studio medico, la sua ricchezza di ferro, proteine nobili e acidi grassi omega 3 ne farebbe un vero e proprio paladino della nostra salute. Particolare curioso è che lo scorfano appartiene alla famiglia delle “Scorpenidee”, di cui fanno parte circa 200 esemplari, capeggiati proprio dallo stesso scorfano rosso. In molte cucine è considerato però un pesce davvero pregiato che potrebbe raggiungere dei costi abbastanza alti. D’estate è piacevole nella classica spaghettata o nel risottino di mare, mentre d’inverno potrebbe essere il jolly a tavola cucinato al forno o in tegame col pomodoro.
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