L’avocado è un frutto eccezionale. Naturalmente ricco di grassi acidi omega 3, vitamina C, calcio e magnesio, può essere impiegato in un’enorme varietà di ricette. Dalla più classica ed esotica guacamole, alla squisita insalata di pollo e avocado, che è un’esplosione di sapori avvolgenti, questo frutto dalle mille potenzialità è indubbiamente un alleato della salute e della bellezza. Dopo averlo mondato e affettato, è possibile conservare il suo grosso nocciolo per replicare la pianta madre e dare origine a un nuovo albero.
Ecco, dunque, 3 trucchi per velocizzare la crescita dell’avocado in casa, partendo da un semplice bicchiere d’acqua e qualche stuzzicadenti. Certo, far germogliare e radicare il seme non è molto complesso. La cosa difficile, semmai, è riuscire a ricreare nel nostro Paese le condizioni adeguate per far sopravvivere una pianta di origine tropicale.
Qualche accorgimento in più potrebbe essere ripagato dalla preziosa presenza in giardino di un albero rigoglioso e di enorme valore ornamentale. Che sarà prodigo di frutti, una volta raggiunta l’età adatta.
3 trucchi per velocizzare la crescita dell’avocado in casa
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Crescere una pianta di avocado può essere un’iniziativa foriera di grandi soddisfazioni. A partire dal fatto di far germinare il seme. Per fare ciò, basta prendere un bicchiere d’acqua o un barattolo abbastanza alto, e puntare 4 stuzzicadenti ai lati del seme di avocado. In questo modo, la parte inferiore del nocciolo, la più larga, dovrebbe rimanere immersa nell’acqua. Quello è il punto in cui dovrebbero svilupparsi le radici, mentre sul vertice dovrebbe affiorare il germoglio della nuova pianta. Solitamente, è necessario attendere alcuni mesi prima di avere risultati apprezzabili. Non bisogna tuttavia disperare.
Scegliere correttamente il periodo per far germinare l’avocado
Per accelerare la germinazione e ottenere delle piantine più forti è il primo passo per il successo. In seguito, sarà possibile decidere se continuare a coltivare la pianta in idrocoltura o optare per la crescita in piena terra, se le condizioni climatiche lo consentono.
In generale, meglio sperimentare il processo di germinazione con avocado differenti per colore e provenienza, in quanto alcune cultivar sono più rapide, mentre altre non sono adatte a moltiplicarsi. Il periodo migliore per tentare l’esperimento è inizio febbrai/fine gennaio.
Catalogare, pulire e sbucciare il seme di avocado
Bisogna, inoltre, evitare di rovinare il seme quando si usa il coltello per estrarlo dalla polpa. Ogni seme avrà un colore e una dimensione differenti. Catalogarli, aiuta a scoprire a colpo d’occhio quali siano i più adatti per generare nuove piantine.
Per una germinazione più rapida, è consigliabile sbucciare il seme con un pelapatate, l’importante è non inciderlo, causando una ferita. In alternativa, si può anche tenerlo in acqua per un giorno e poi farlo essiccare al sole. In questo modo la pelle si staccherà da sola.
Avvolgere i semi nella carta assorbente
Questo passaggio è utilissimo per accelerare i tempi di germinazione. Dopo aver privato il seme della sua guaina protettiva, bisogna avvolgerlo nella carta assorbente, mantenuta umida. In alternativa, va benissimo anche una spugna, incisa come se fosse un marsupio. Il nocciolo, per germogliare, ha bisogno di umidità, come il terriccio fertile in cui le nuove piante si preparano in natura.
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