Da diverse settimane, sui mercati americani si sono avvicendati degli swing rialzisti, e dopo il setup del 5 luglio, sembra che la situazione grafica sia ulteriormente migliorata. Il peggio infatti, ora potrebbe essere stato già lasciato alle spalle. Ai livelli di prezzo attuali, si scontano le più pessime ipotesi per l’economia americana e globale, e forse si è esagerato. Per questo motivo, si ritiene che ci siano “in circolazione” molte storie di valore che possano essere un’occasione .
Fra i tanti interessanti, ci sono 3 titoli azionari sottovalutati e con ottime prospettive che a Wall Street potrebbero aver segnato un bottom rilevante non solo annuale, ma anche pluriennale.
Essi sono Amazon (NASDAQ:AMZN), Apple e Microsoft.
3 titoli azionari sottovalutati e con ottime prospettive che a Wall Street potrebbero aver segnato il minimo annuale
Indice dei contenuti
Amazon, ha chiuso l’ultima seduta al prezzo di 113,55 dollari in rialzo del 2,64% rispetto alla seduta precedente. Le stime degli analisti (53 giudizi) prezzano il titolo intorno a 174,05 dollari per azione. Fino a quando non si assisterà a una chiusura settimanale e poi mensile inferiore a 102,52, i prezzi potrebbero continuare a salire di lungo termine.
Apple, ha chiuso l’ultima seduta al prezzo di 150,17 dollari in rialzo dell’1,15% rispetto alla seduta precedente. Le stime degli analisti (43 giudizi) prezzano il titolo intorno a 181,87 dollari per azione. Fino a quando non si assisterà a una chiusura settimanale e poi mensile inferiore a 136,93, i prezzi potrebbero continuare a salire di lungo termine.
Microsoft, ha chiuso l’ultima seduta al prezzo di 256,72 dollari in rialzo dell’1,04% rispetto alla seduta precedente. Le stime degli analisti (47 giudizi) prezzano il titolo intorno a 350,63 dollari per azione. Fino a quando non si assisterà a una chiusura settimanale e poi mensile inferiore a 249,51, i prezzi potrebbero continuare a salire di lungo termine.
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