La settimana di contrattazione potrebbe iniziare con una fase laterale di qualche ora per poi lasciare spazio ad un rialzo, fra alti e bassi fisiologici, fino alla giornata di venerdì.
In un mercato che sale, non sempre ci sono tutti i titoli che “si accodano alla tendenza”, anzi alcuni tendono a mostrare una certa debolezza.
Oggi, il nostro Ufficio Studi, indica quali sono i 3 titoli azionari quotati a Piazza Affari che potrebbero scendere nella settimana del 6 settembre. I nostri Trading System stanno monitorando con attenzione Italgas, Saipem e Telecom Italia (MIL:TIT) e di seguito viene indicata la strategia di investimento con un risk reward ottimale.
3 titoli azionari quotati a Piazza Affari che potrebbero scendere nella settimana del 6 settembre
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Italgas, ultimo prezzo a 5,624. Fino a quando non si assisterà ad una chiusura settimanale superiore a 5,758, i prezzi potrebbero continuare a scendere in poche settimane verso l’area di 5,34/5,14. Nel breve, un primo indizio rialzista si avrebbe con una chiusura giornaliera superiore a 5,70. Fair value stimato dal nostro Ufficio Studi a 5,63 euro per azione. Le raccomandazioni degli altri analisti convergono invece intorno al prezzo di 5,92.
Saipem, ultimo prezzo a 1,9765. Fino a quando non si assisterà ad una chiusura settimanale superiore a 2,047, i prezzi potrebbero continuare a scendere in poche settimane verso l’area di 1,8220. Nel breve, un primo indizio rialzista si avrebbe con una chiusura giornaliera superiore a 2,02. Fair value stimato dal nostro Ufficio Studi a 1,90 euro per azione. Le raccomandazioni degli altri analisti convergono invece intorno al prezzo di 1,92.
Telecom Italia, ultimo prezzo a 0,3698. Fino a quando non si assisterà ad una chiusura settimanale superiore a 0,3897, i prezzi potrebbero continuare a scendere in poche settimane verso l’area di 0,3441/0,3128. Nel breve, un primo indizio rialzista si avrebbe con una chiusura giornaliera superiore a 0,3775. Fair value stimato dal nostro Ufficio Studi a 0,85 euro per azione. Le raccomandazioni degli altri analisti convergono invece intorno al prezzo di 0,55.