3 spezie sconosciute che daranno un gusto nuovo ai nostri piatti

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Anche chi ama la cucina spesso prepara le stesse ricette e tende poco alla sperimentazione. Ma grazie alle nuove conoscenze culinarie ed alla vasta offerta di ingredienti dal Mondo, anche il nostro modo di cucinare è cambiato. Sono entrati infatti sulle nostre tavole ingredienti prima sconosciuti e si sono guadagnati un posto d’onore. Basti pensare a frutti come l’avocado o la papaya, a verdure come il daikon e la tapioca.

Anche per quanto riguarda le spezie abbiamo novità che arrivano dal resto del Mondo. Oggi vogliamo parlare di tre ingredienti dal gusto unico che si stanno affacciando anche nelle nostre cucine. Ecco 3 spezie sconosciute che daranno gusto a tavola, da usare per sperimentare nuovi sapori in cucina dal dolce al salato.

Una vasta tradizione che arriva anche da noi

I Paesi orientali, che sono celebri per usare e valorizzare le spezie, hanno spesso un patrimonio vastissimo. Basti pensare alle decine di varietà di pepe o agli infiniti miscugli pensati per insaporire verdure e riso, carne e pesce. Se in Italia conosciamo meglio determinati ingredienti, ciò non significa che non ne esistano centinaia di altri del tutto sconosciuti da noi. Inizieremo la nostra lista con una spezia che si chiama sommacco.

Si tratta del frutto di un arbusto che cresce nelle zone temperate che ha un gusto unico ed un colore rosso intenso. Questa spezia è molto amata in Medio Oriente, dove è messa nelle più svariate preparazioni. Per il suo gusto unico, tannico ma dolciastro, è perfetto per insaporire il riso, la carne e piatti iconici come la muhammara. Possiamo anche metterne un pizzico nell’insalata per dare un sapore più strutturato.

3 spezie sconosciute che daranno un gusto nuovo ai nostri piatti

La seconda spezia di cui parliamo è un mix di ingredienti tipico della Palestina. Si chiama za’atar ed è composta da proporzioni variabili di sesamo, sale, timo ed origano. Nella sua terra di origine si crede abbia proprietà terapeutiche ed è usato come insaporitore di ogni cibo. Noi possiamo metterlo nell’insalata di pomodoro, ma anche sulla pasta, sulle bruschette e su tutti i piatti di carne. Se seguiamo una dieta senza sale è perfetto, perché ci permette di insaporire senza eccedere con il sale.

L’ultima spezia di cui parleremo è un baccello simile alla vaniglia ma molto meno costoso. Stiamo parlando della fava di tonka, che ha una forma ed una consistenza simile al costoso baccello ma è più corta e dura. Possiamo usarla come surrogato della vaniglia nei dolci e nelle creme, ma anche nei sughi e nelle carni. Grazie al suo sapore vanigliato ma non troppo dolce è perfetto in una molteplicità di preparazioni. Amatissima anche nell’industria dei profumi, la fava tonka è un ingrediente sempre più amato ed esaltato dalle ricette dei migliori chef mondiali.

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